Valentino Rossi torna a parlare del suo passato e svela il motivo dell’addio da un team con il quale ha corso in MotoGP.
La carriera di Valentino Rossi nel Motomondiale è giunta alla fine nel 2021, dopo la bellezza di ventisei stagioni e nove titoli conquistati tra 125, 250, 500 e MotoGP. Un’era di grande successo per una delle più grandi leggende del motociclismo.
Tra le scelte più importanti nella carriera del pesarese c’è senza dubbio quella di passare dalla Honda alla Yamaha al termine del campionato 2003. Nonostante stesse dominando da tre anni con la casa di Tokyo e fosse una vera scommessa firmare per quella di Iwata, che non vinceva un titolo dal 1992, il Dottore scelse di cambiare team e di accettare una nuova sfida. C’era chi lo considerava un pazzo, però i fatti gli hanno dato ragione. Con il marchio dei tre diapason ha subito vinto e scritto nuove belle pagine della sua leggendaria carriera.
Valentino Rossi in uno speciale realizzato da MotoGP.com è tornato a parlare del suo storico passaggio dalla Honda alla Yamaha, ricordando come si sentiva nel team HRC: “La Honda era la moto da battere – si legge nelle dichiarazioni riprese da Motosprint – pensavano che avrebbero comunque vinto con altri piloti come Biaggi e Gibernau. Non mi trattarono da campione e dovevo ringraziarli se vincevo. Per questo decisi di andarmene”.
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Passato alla Yamaha, che nel 2003 non aveva vinto nessuna gara ed era andata sul podio una volta sola, Valentino ha dimostrato ampiamente di saper fare la differenza. I risultati parlano in modo chiaro e l’albo d’oro della MotoGP di quegli anni è emblematico.
Nel weekend del GP di Valencia, l’ultimo dello scorso Mondiale di MotoGP e della carriera di Rossi, la Honda NSR 500 con cui Valentino aveva vinto uno dei suoi titoli figurava in mezzo alle altre moto iridate, nella foto di commiato del pilota insieme agli ex team principal che lo hanno accompagnato in carriera.
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Quel giorno, lo stesso Valentino ha svelato un aneddoto: “Ho parlato con Alberto (Puig), gli ho chiesto almeno la 500, perché 500 è la mia 500, è la moto che Honda avrebbe dovuto regalarmi. Ero pronto a prenderla. Avevo già un posto per lei a casa ma poi non è arrivata.”
Diversa la sorte delle Yamaha iridate che Vale custodisce con se da tempo.
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