Valentino Rossi sta per iniziare l’avventura nel GT World Challenge Europe. Un ex Ferrari non nasconde i propri dubbi
Per Valentino Rossi il 2022 sarà l’anno di una nuova vita. A livello personale, arriverà la sua prima figlia, mentre dal punto di vista sportivo sarà la prima stagione lontano dalla MotoGP.
Dopo un quarto di secolo, il ‘dottore’ è sceso dalle due ruote ed ha deciso di salire a bordo di una vettura: Rossi parteciperà così al GT World Challenge Europe, guidando una Audi R8 LMS GT3 Evo II. Un’avventura, ovviamente, molto attesa, con la curiosità di capire quel che sarà in grado di fare il pilota di Tavullia alle prese con le quattro ruote.
Lo si capirà tra qualche mese, con la prima tappa del campionato prevista ad inizio aprile a Monza, intanto c’è chi considera la scelta di Rossi una operazione di marketing con poche possibilità di riuscita dal punto di vista degli obiettivi sportivi. E’ l’ex direttore sportivo della Ferrari Cesare Fiorio a parlarne in un’intervista concessa a ‘MowMag’.
Valentino Rossi, Fiorio: “In GT non per vincere”
Cesare Fiorio ha analizzato le prospettive di Valentino Rossi in GT e dato il suo punto di vista sulla nuova avventura. “Dalla F1 alle gare, tutte le presenze di Valentino avevano alla base il marketing – ha spiegato l’ex Ferrari -. Ha lasciato il motociclismo perché non aveva più voglia e ha scelto le quattro ruote con il GT“.
LEGGI ANCHE >>> Valentino Rossi ricorda un rivale: “Eravamo come Hamilton e Rosberg”
Per il mondo del GT, l’arrivo di Rossi, secondo Fiorio, “come marketing sarà una risorsa molto valida e, quasi sicuramente, porterà con sé un sacco di sponsor e di fan“. Diverso invece l’impatto che potrà avere dal punto di vista sportivo. Il manager, infatti, spiega che il pilota punterà il divertimento “legato alle corse non finalizzato a vincere le gare o un titolo mondiale“.
LEGGI ANCHE >>> Valentino Rossi, l’omaggio inatteso: il 46 sfreccia in un altro sport
Il motivo è decisamente semplice: “Ha lasciato le due ruote, significa che non aveva più voglia di ambire a risultati spicco nelle corse motoristiche. Se adesso ha trovato qualcuno in grado di dargli una vettura capace di farlo divertire lui si divertirà“.
La passione per le quattro ruote di Valentino è nota. Già nel periodo d’oro in MotoGP si era addirittura parlato di un suo possibile approdo in Formula 1.