Petrucci esprime il proprio pensiero sul campionato MotoGP 2022, nel quale Ducati potrebbe essere la favorita per vincere il titolo piloti.
Avrebbe voluto essere ancora sulla griglia della MotoGP, ma Danilo Petrucci si è trovato a doverla abbandonare e ad accettare altre sfide. Dopo la Dakar corsa da protagonista inatteso, nel resto del 2022 sarà impegnato negli Stati Uniti nel campionato MotoAmerica Superbike.
Manca ancora il comunicato ufficiale, però il pilota ternano sarà in azione con Ducati negli USA quest’anno. Guiderà una Panigale V4 R e cercherà di interrompere il dominio giapponese nella categoria. Fare ottimi risultati nella ex AMA gli potrebbe permettere di aprirsi una porta per l’approdo nel Mondiale Superbike nel 2023.
E nei piani futuri di Petrux certamente c’è di nuovo la Dakar, perché dopo essere andato bene nell’ultima edizione gli è venuta l’acquolina in bocca di doverci riprovare per puntare magari all’alta classifica.
Petrucci sul campionato MotoGP 2022
Non sarà in MotoGP nel 2022, ma Petrucci guarderà il campionato e pensa che Ducati sia favorita per vincere: “Già l’anno scorso sembrava fosse la moto più in forma – ha detto a Gazzetta TV – anche perché ha davvero dei buoni piloti. Credo che quest’anno partano da favoriti. Soprattutto i piloti del team ufficiale e di quello Pramac hanno moto molto competitive e sono forti. Va detto che tornerà Marquez, ci sarà Quartararo, Mir e tanti altri… La lotta sarà davvero agguerrita”.
Danilo vede in Francesco Bagnaia il pilota con maggiori chance di vincere il titolo mondiale MotoGP: “Vedendo il finale della scorsa stagione, penso possa partire come favorito. Anche se Quartararo e Marquez saranno un bel problema. Poi ce ne sono tanti altri. Mir, probabilmente Morbidelli, ci sono tanti piloti forti. Pecco ha fatto un passo avanti di testa e di guida, è stato fenomenale. Ha vinto anche battagliando con Marquez ad Aragon. Riesce a tirare fuori i punti forti della moto. L’aspetto negativo è proprio partire da favoriti, è un problema da gestire”.
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Petrucci pensa che il fatto di essere favorito non sia qualcosa di facile da gestire e non ha torto. Si crea tanta pressione e bisogna essere bravi a gestirla. Bagnaia sarà in grado di farlo? Glielo auguriamo.
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Pecco e Ducati hanno dimostrato di essere particolarmente forti nell’ultima parte dello scorso campionato MotoGP ed è normali indicarli come favoriti. Però la concorrenza non è rimasta a guardare durante la pausa. Nei test in Malesia e Indonesia scopriremo chi ha lavorato meglio.
