Colton Herta, il pilota più promettente della IndyCar, sotto contratto con la Andretti, confessa che il suo sogno era e resta la Formula 1
Con tre vittorie all’attivo nella scorsa stagione e un ruolo da protagonista in vista del campionato IndyCar 2022, Colton Herta rimane il pilota più promettente delle auto scoperte americane.
Forte di un contratto ancora più lungo e ricco con la Andretti Autosport, Herta ha provato la gioia di poter provare una Formula 1 in uno degli ultimi test ufficiali da esordiente assoluto.
Colton Herta, obiettivo Formula 1
Mentre la ricchissima scuderia Andretti non ha ancora abbandonato del tutto l’idea di investire nella scuderia Sauber Alfa Romeo, un progetto che sembrava abortito a dicembre e che è tornato d’attualità con la ricerca del team di nuovi investitori, Herta confessa che il suo obiettivo resta quello di arrivare, prima o poi alla Formula 1.
Il 21enne ha le idee chiare: “Mentirei se dicessi che non voglio correre in Formula 1 – dice Herta – e che non sono interessato a fare molte altre cose nella mia carriera di pilota. In questo mestiere la curiosità è tutto: e io sono continuamente alla ricerca di nuove emozioni e di nuovi progetti da perseguire”.
Candidato al titolo Indy
Mario Andretti in persona ha sempre sostenuto che la prima scelta del team per un’eventuale guida in Formula 1 sarebbe stata Herta. Intanto però Herta è uno dei più importanti candidati di questa stagione al titolo Indy.
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Tutto sta ad avere un’occasione: “Ci vogliono tempismo e un po’ di fortuna, oltre naturalmente a una grande continuità di risultati – conclude Herta – posso solo continuare a dimostrarmi pronto e interessato e prima o poi l’occasione si ripresenterà. Spero non troppo tardi. Sono convinto di poter correre per molti, molti anni. Ma la Formula 1 è qualcosa che richiede l’età giusta, quindi non posso aspettare troppo tempo”.
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Herta sarà tra i protagonisti dell’attesissima Rolex 24 che correrà per la quarta volta, ma al volante della DragonSpeed in LMP2 insieme al suo compagno di scuderia Indy Devlin DeFrancesco e al suo ex collega di Indy Lights Pato O’Ward, anche lui grande protagonista della Indy e tra i potenziali piloti interessati a guidare in F1.