La Fiat Panda in una nuova versione speciale: il motivo del curioso allestimento della piccola utilitaria italiana
La Fiat Panda è di fatto l’auto più amata dagli italiani. Quarant’anni e non sentirli, con la piccola utilitaria, alla terza generazione, che ogni mese è leader di vendite. Nel corso degli anni tanti i modelli speciali realizzati, spesso anche dopo vere e proprie collaborazioni con aziende leader italiane e straniere al fine di creare vetture iconiche e soprattutto uniche.
E’ il caso della Panda Alessi, una versione speciale della seconda generazione della vettura nata dalla collaborazione tra la casa automobilistica italiana ed il noto brand di arredi e casalinghi. Un modello davvero curioso e particolare, soprattutto per quanto riguarda l’allestimento ed i colori della carrozzeria.
L’auto è infatti decisamente vistosa, bicolore; gran parte della carrozzeria è selezionabile con il verde scuro oppure arancione, decisamente vistoso a colorare cofano, tetto, portellone posteriore e la parte superiore delle porte, fino all’altezza delle fasce paracolpi. Al di sotto di tale altezza, infatti, fa bella mostra di sé il bianco che vernicia anche specchietti, maniglie, paraurti e passaruota.
Fiat Panda Alessi, la motorizzazione della vettura
Le caratteristiche tecniche del motore, invece, non differivano dalle altre versioni in commercio in quel momento. Un propulsore di 1.2 litri da 60 cavalli di potenza e 102 Nm di coppia con trazione anteriore e cambio manuale a 5 marce.
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Alimentata a benzina, la velocità massima sprigionata dalla vettura era di 155 km/h, con 14 secondi necessari per passare da 0 a 100 km/h. L’auto costava 12.910 euro e di serie aveva il climatizzatore automatico, i fari fendinebbia, l’autoradio con Cd e bluetooth con comandi al volante oltre ad ABS ed EBD. A pagamento come optional, invece, l’ESP ma anche piccoli vezzi come il tetto apribile elettrico.
