L’annuncio della Ferrari cancella i dubbi: la scuderia è pronta per iniziare la nuova stagione, il comunicato ufficiale
Non è ancora il momento di accendere i motori, ma certamente ci stiamo avvicinando. Il 23 febbraio ci saranno i primi test della nuova Formula 1 e le scuderie lavorano alacremente alle vetture 2022.
Lo fa anche la Ferrari che punta a tornare alla vittoria dopo anni di assenza dal vertice: la scuderia di Maranello sa che non sarà facile, nonostante si riparta da zero, inserirsi tra Red Bull e Mercedes, ma vuole provare ad essere competitiva per il vertice.
C’è attesa per la monoposto 2022 che sarà guidata da Leclerc e Sainz e oggi è arrivato un annuncio importante: la Ferrari ha svelato con un comunicato ufficiale quale sarà la data di presentazione della nuova vettura. Il giorno da cerchiare in rosso sull’agente è il 17 febbraio: esattamente tra un mese si scoprirà la monoposto che avrà il compito di far sventolare la bandiera con il Cavallino Rampante sul gradino più alto del podio.
Ferrari, fissata la presentazione: via i veli il 17 febbraio
One month to go…
𝟭𝟳.𝟬𝟮.𝟮𝟮 🏎
#essereFerrari 🔴 pic.twitter.com/TDR2BH9YfR— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) January 17, 2022
I veli alla nuova Ferrari saranno quindi tolti il 17 febbraio, a sei giorni dal debutto in pista previsto il 23 a Barcellona. Prima Leclerc e Sainz scenderanno in pista per riprendere confidenza con la guida a fine gennaio, utilizzando una vettura vecchia. Il 22 invece è previsto il filming day con 100 chilometri con gomme da test.
LEGGI ANCHE >>> Ferrari, Horner riaccende la sfida: il paragone con Toto Wolff
La scuderia di Maranello è la seconda ad aver ufficializzato la data di presentazione: la Aston Martin toglierà i veli il 10 febbraio, mentre gli altri team non hanno ancora reso pubblico il giorno in cui mostreranno le nuove vetture. C’è attesa comunque per capire quel che la Ferrari è riuscita a fare visto che il 2022 è indicato da due anni come la stagione del riscatto: il 17 febbraio la presentazione, poi sarà la pista a dare il verdetto.