Bollo Auto: quando bisogna pagarlo nel 2022 e le procedure da seguire. La tassa va pagata su base annuale. Vigila l’Agenzia delle Entrate
Il nuovo anno è arrivato e con esso le relative scadenze fiscali. Tra queste non manca il bollo auto, che dopo le proroghe e le sospensioni a causa del Covid-19 nel 2020 e 2021, torna nelle sue scadenze regolari. Il cosiddetto “bollo” è la tassa di possesso per qualsiasi veicolo regolarmente iscritto al PRA, ossia il pubblico registro automobilistico. Alcune regioni l’hanno rimandato (come la Lombardia), altre hanno esentato dal pagamento alcune categorie particolari. La tassa va pagata ogni anno, e sulla regolarità dei pagamenti vigila l’Agenzia delle Entrate.
Ogni scadenza è diversa, quindi bisogna fare attenzione a quando bisogna pagarla. Il calcolo viene fatto in base al primo pagamento del bollo. In linea generale pagare bisogna pagare la tassa a partire dal primo al 31 gennaio 2022 se questo è scaduto il 31 dicembre del 2021. Si tratta di un’imposta regionale, quindi ognuna si regola in modo autonomo sulla gestione e il recupero crediti.
Chiaramente l’importo varia a seconda del tipo di veicolo che si possiede. Per sapere quando e quanto bisogna pagare, il metodo più semplice è andare sul sito dell’Aci (il portale dell’automobilista) a questa pagina. Sulla colonna di destra della pagina, nel menu “servizi online” c’è la voce “Bollo auto”.
Premendo si apre un altro menu: a quel punto bisogna cliccare su “Calcola il Bollo ed il Superbollo”. Si aprirà una pagina che ci presenterà tre step. Bisogna selezionare le opzioni sotto il riquadro giallo “Dati del veicolo e dell’intestatario” e selezionare poi il tipo di pagamento (rinnovo, etc), poi il tipo di veicolo (autovetture, ciclomotori etc) e poi la regione di residenza dell’intestatario. A quel punto si deve inserire la targa e premere su “calcola”. Uscirà poi una pagina con tutte le informazioni sul nostro veicolo. In fondo c’è “totale bollo”, con la somma complessiva da pagare.
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A quel punto possiamo premere su due pulsanti: uno per effettuare un nuovo calcolo, e l’altro per fare il pagamento. Troveremo un riepilogo dei dati inseriti, ma dobbiamo “loggarci” nel sito, ossia registrarci e accedere al sito Aci. Per farlo possiamo utilizzare l’account “SPID“, oppure le credenziali del sito Aci tramite la Carta d’Identita Elettronica (CIE), ma anche il login europeo con eIDAS. Se non abbiamo nessuna di queste iscrizioni bisogna prima registrarsi a uno di questi servizi. Il metodo SPID è il più conveniente, perché consente di usufruire di tanti altri servizi della pubblica amministrazione. Una volta entrati possiamo pagare il bollo utilizzando la carta di credito oppure Paypal. Ci sono altri metodi, come l’home banking tramite Cbill, oppure Satispay o EasyPol.
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