Marc Marquez paragonato a Superman: dopo il ko di Jerez nel 2020 è ritornato, ha vinto e ora si appresta ad un secondo “miracolo”.
Marc Marquez ha dato una svolta alla storia della MotoGP sin dal suo ingresso nel 2013, vincendo sei titoli iridati. Ha mancato il massimo obiettivo solo nel 2015, per una serie di errori, e negli ultimi due anni ha dovuto fare i conti con il grave infortunio al braccio destro. Nonostante ciò ha collezionato tre vittorie nel 2021, prima di dover rinunciare agli ultimi due GP a causa di un altro infortunio alla vista rimediato in allenamento.
Nel corso di un documentario andato in onda su DAZN anche Johann Zarco ha valutato la condizione fisica del campione di Cervera. “Anche se ha meno capacità di prima è in condizioni fisiche incredibili. Abbinato al suo talento ha saputo comunque ottenere delle vittorie nell’ultimo anno, anche senza forza in un braccio“. Un autentico eroe secondo il pilota francese, che non nasconde il suo stupore dinanzi alla grandezza di un fuoriclasse che ha non subito nessun contraccolpo psicologico.
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Marc Marquez eroe della MotoGP
Johann Zarco ha osservato Marc Marquez prima e dopo l’infortunio, ha avuto il pregio di potergli girare vicino in diverse occasioni, notando alcune differenze. Il colpo subito a Jerez nel 2020 avrebbe messo ko molti colleghi, invece ha saputo rialzarsi, ritornare sul podio, confermarsi miglior pilota di casa Honda. E dopo un’altra batosta siamo certi che saprà ritornare ai massimi livelli quanto prima. “Non ci sono molti piloti come lui, è ancora un Superman“, ha sottolineato il francese del team Pramac Racing.
Adesso “Super Marc” è chiamato a vincere l’ennesima sfida della sua carriera: ritornare in tempo sulla griglia per il primo GP in programma a Losail agli inizi di marzo. Difficile prevedere se potrà esserci in Malesia, dove si terrà il primo test pre-campionato. Al momento continua ad allenarsi sulla condizione fisica senza possibilità di rimettersi in sella. Prima di Natale la buona notizia: non dovrà sottoporsi ad un altro intervento chirurgico per correggere il problema della diplopia. Allora non resta che aspettare il ritorno del campione.