Buone notizie per chi viaggia in autostrada. Pedaggi in aumento solo su una tratta autostradale, sconti in Liguria.
Arriva finalmente una delle poche buone notizie per gli automobilisti in vista di questo nuovo anno. Nel 2022 non ci sarà nessun aumento dei pedaggi, per la gioia di chi prende quotidianamente l’autostrada per dirigersi al lavoro. Negli anni precedenti gli aumenti delle tariffe erano all’ordine del giorno a partire dal 1° gennaio, ma stavolta è stato possibile bloccare i prezzi grazie ad un accordo tra gestori e Governo.
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Pedaggi in autostrada, una sola eccezione
A dare la lieta notizia è il Ministero delle Infrastrutture, annunciando che non ci saranno aumenti sul 98% della rete autostradale italiana, neppure sulle tratte dove le concessioni risultano scadute, almeno fino a quando non sarà raggiunto un accordo tra le parti. L’unica eccezione riguarda la A21 Piacenza-Brescia, dove si registrerà un rialzo dei pedaggi pari al 5,45%. Nei prossimi mesi potrebbero esserci delle variazioni anche sulla A7 Milano-Genova e sulla rete di tangenziali in provincia di Milano. La società Serravalle-Milano Spa ha annunciato al Mims che non rinnoverà la sospensione dell’adeguamento tariffario, riconosciuto con decreto interministeriale del 31 dicembre 2018 e finora non applicato.
In Liguria i pedaggi saranno scontati del 50% fino al 31 gennaio 2022, ma dal 10 gennaio si riapriranno i cantieri che causeranno non pochi disagi alla viabilità. Una decisione condivisa dal Ministero delle Infrastrutture con Autostrade per l’Italia e gli enti locali. Una gevolazione che va ad affiancarsi al già disponibile servizio di cashback del pedaggio. Attraverso la app Free To X, gli automobilisti potranno richiedere eventuali rimborsi, anche per le tratte con pedaggio al 50%, per ritardi causati dai cantieri in corso lungo le tratte gestite da Autostrade.