Franco Morbidelli racconta il suo rapporto speciale con Valentino Rossi e Pecco Bagnaia. Nel 2022 sarà sfida tra i due compagni di Academy.
A Franco Morbidelli e Pecco Bagnaia tocca il difficile compito di tenere alta la bandiera italiana in MotoGP dopo l’addio al Mondiale di Valentino Rossi. Entrambi sono cresciuti sotto la cura del Dottore, allenandosi al Ranch di Tavullia e non solo, entrambi appartenenti alla VR46 Academy e già con un titolo iridato alle spalle in Moto2. La sfida tra i due colleghi si preannuncia già entusiasmante, anche se per certi versi “scomoda”.
Il pilota italo-brasiliano è reduce da una stagione altalenante, a causa dell’infortunio al ginocchio che ha richiesto un intervento chirurgico e l’assenza per alcuni mesi dalle piste, fino al rientro a Misano-1. Una scelta quasi obbligata per Morbidelli che doveva prendere confidenza con la M1 factory su cui è passato dopo l’addio di Vinales alla Yamaha. Le ultime gare sono servite come test in ottica 2022, per arrivare al meglio ai nastri di partenza del prossimo campionato, dove affiancherà ai box il neo campione Fabio Quartararo, già compagno di box in Petronas SRT.
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Il rapporto tra Morbidelli, Rossi e Bagnaia
Per Franky sarà una bella sfida diretta non solo con il francese, ma anche con l’amico di allenamenti Pecco Bagnaia, tra i favoriti nella corsa al Mondiale 2022. “Con Pecco c’è un bel rapporto, ci conosciamo da ragazzini, siamo stati compagni di stanza. Ora il rapporto è cambiato ma non troppo – spiega il pilota Yamaha a Sky Sport -. Rispetto a Valentino lui è più riservato, non c’è una sfida diretta in determinate occasioni. Sicuramente in pista siamo avversari, uno contro l’altro non ci risparmiamo. Mi auguro di poter lottare per il campionato con Pecco. La sfida in casa è scomoda ma bella“.
In pista non se la vedrà più con Valentino Rossi, il cui rapporto proseguirà in allenamento al Ranch e nel paddock. Franco Morbidelli è stato uno dei primi allievi dell’Academy, con il Dottore che lo ha preso sotto la sua egida in un momento particolare della sua vita privata. “Mi ha insegnato tanto con l’esempio. Siamo molto uniti ma anche avversari, non abbiamo mai vergogna di manifestare sentimenti anche ostili. Se dopo una sfida lui mi batte sono arrabbiato e non mi preoccupo di nascondere il mio stato d’animo con lui“.