Il famoso chef Alessandro Borghese possiede una vera supercar che adora. Il personaggio è un grande amante delle automobili sportive
Nell’esplosione di notorietà degli chef in tv, Alessandro Borghese è sicuramente uno dei volti più apprezzati. Inizialmente era più conosciuto per essere il figlio della famosa attrice Barbara Bouchet, ma non tutti sanno che nella sua vita le automobili sono importanti. Lui stesso ha confessato che non avesse fatto lo chef avrebbe seguito le orme di nonno Vincenzo, che faceva il pilota. Per questo, la sua grande passione (oltre ai fornelli) sono proprio i motori. E il concetto è specifico, nel senso che Borghese ama tutto ciò che è ingegneristico e non si ferma soltanto alle auto.
Chiaramente, quelle sportive sono le sue preferite. Un amore che gli è stato trasmesso dal padre e di riflesso dal nonno. Il signor Vincenzo aveva fondato a Napoli una società di autoricambi, di nome proprio “Borghese”. Faceva anche il pilota e correva nelle corse cittadine che si svolgevano a Posillipo, e aveva anche una scuola di moto. Alessandro è sempre rimasto colpito dalle gesta del nonno, abile sulle due e sulle quattro ruote. Ecco perché la passione di famiglia ha toccato anche lui. Da ragazzo lo chef si divertiva a smontare i motorini e provare a migliorarne le prestazioni.
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Alessandro Borghese parla dell’amore per i motori e la sua speciale supercar
Per lui anche qualche gara di motocross prima di innamorarsi definitivamente delle automobili. Possiede una roboante Porsche GT3 di colore arancione, con la quale si diverte a girare in pista: “Non corro per strada, anzi. Mi godo il viaggio – ha detto in un’intervista alla Gazzetta dello Sport di qualche tempo fa – però mi piace divertirmi in pista, anche se mia moglie non è molto contenta che faccio a sportellate con ragazzi più giovani e sicuramente molto più grintosi di me in pista”.
Poi la confessione: “L’ebrezza è eccezionale, meglio di un piatto gourmet”. Borghese durante una delle puntate di “Quattro Ristoranti”, che conduce con grande successo da anni. Il cuoco ha raccontato di essere arrivato alla Porsche dopo l’amore per la Lancia Delta HF Integrale e la Thema Ferrari, un modello “cult” negli anni ’90. L’auto che guida abitualmente è una Jeep, che usa per i normali spostamenti. Ma lo chef possiede anche una più piccola Polo, senza dimenticare la moto che sfrutta per evitare il traffico e trovare facilmente parcheggio.
