Alex Marquez fa un bilancio della sua difficile stagione 2022 e parla delle condizioni di suo fratello Marc che vive sotto lo stesso tetto.
Non è stata una stagione semplice per Alex Marquez che nel 2021 ha centrato solo sei volte la top-10 in sella alla Honda RC213V factory del team satellite LCR. Dopo i due podi del 2020 il fratello di Marc Marquez non ha saputo migliorarsi, complice anche un pacchetto tecnico che ha riscontrato difficoltà nel feeling con la nuova carcassa posteriore della Michelin.
Inoltre HRC ha pagato lo scotto del doppio infortunio di Marc. Nel 2020 il fenomeno di Cervera non solo ha dovuto saltare l’intero campionato, insieme ai primi due GP in Qatar, ma non ha potuto contribuire con i suoi importanti feedback allo sviluppo del prototipo nipponico. In più si è aggiunto l’infortunio in allenamento che lo costretto a dare forfait alle ultime due gare e soprattutto al test IRTA di Jerez, dove era importante raccogliere dati utili per gli ingegneri in vista della pausa invernale.
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Le condizioni di Marc Marquez
Restano ancora in dubbio le condizioni di Marc Marquez, affetto da diplopia dopo essere caduto dalla sua moto da enduro nei pressi di Cervera. I medici continuano a raccomandare massimo riposo, non può allenarsi né in moto né in palestra, in attesa di sapere se sarà necessario entrare in sala operatoria nelle prossime settimane. In casa Honda cercano di tenere alto l’ottimismo e contano di averlo per il primo Gran Premio, più difficile vederlo in azione agli inizi di febbraio per il test di Sepang.
A darci notizie incoraggianti è suo fratello Alex Marquez che vive sotto lo stesso tetto familiare. “Spero che possa essere a Sepang. Il suo infortunio è diverso da una classica frattura. Devi aspettare e vedere come si evolve. È un bene per tutti e anche per la Honda che ritorni il prima possibile“, ha detto sulle colonne del giornale spagnolo ‘Marca’. “E’ tempo di riposare e lui sta già pensando a cosa migliorare e come fare per tornare ad essere un campione“.