Anche se non è scritto espressamente, una normale dimenticanza rientrare nelle violazioni dell’articolo 158 del codice della strada
Spesso ci sono norme che nel Codice della Strada sono presenti (e valide) anche se talvolta non sono scritte chiaramente. Tra questi c’ è il famoso codice 158, che spesso nasconde insidie piuttosto pericolose. Esiste, infatti, il rischio di una contravvenzione per qualcosa che tutto sembra tranne che una violazione del codice. Si tratta di una semplice dimenticanza, apparentemente innocua. Il precedente arriva da Alghero, in Sardegna: ma è solo uno dei tanti esempi”.
Un turista è stato multato perché ha lasciato l’auto in sosta con il finestrino aperto. Il motivo era semplicemente il gran caldo, eppure questa scelta in apparenza innocente è costata una multa lasciata sul parabrezza. E non c’è molto da fare: sia che il finestrino viene lasciato aperto per scelta (per il caldo, appunto) o per una semplice dimenticanza, il codice della strada non perdona. Così è scritto nel CdS al comma 4: “Durante la sosta e la fermata il conducente deve adottare le opportune cautele atte a evitare incidenti e impedire l’uso del veicolo senza il suo consenso”.
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Codice della strada: una banale dimenticanza può diventare un guaio serio
In pratica significa che è proibito favorire o istigare il furto della propria auto in sosta. Motivo? La sicurezza pubblica, che il codice intende preservare anche in questa maniera. E la multa non è nemmeno così leggera: “Chiunque viola le disposizioni del presente articolo è soggetto al pagamento di una sanzione amministrativa da euro 24 a 97 per ciclomotori e motoveicoli, e da euro 41 a euro 168 per gli atri veicoli”. E non ci sono attenuanti: la multa vale anche se il vetro è abbassato soltanto parzialmente.
Un concetto che vale anche per chi lascia la portiera aperta (nel senso non chiusa a chiave, o semplicemente appoggiata) oppure per chi dimentica le chiavi di avviamento attaccate al cruscotto. O magari le lascia sul sediolino. E non finisce qui: perché chi subisce il furto di un’auto parcheggiata col finestrino aperto non ha neanche diritto al rimborso da parte dell’assicurazione. Così impone la legge: insomma, una semplice e banale dimenticanza può diventare un guaio assai serio.
