Raikkonen nell’ultima conferenza stampa della sua carriera in Formula 1 ha ammesso che non dovrebbe provare grandi emozioni ad Abu Dhabi.
Ultima gara in Formula 1 per Kimi Raikkonen, che ad Abu Dhabi concluderà la sua carriera nel campionato. Difficilmente lo vedremo commuoversi, però sicuramente proverà delle emozioni nel weekend.
Il 42enne finlandese ha vinto un solo titolo mondiale, ma lo ha fatto con la Ferrari. E quel trionfo del 2007 e l’ultimo della scuderia di Maranello in F1. Probabilmente avrebbe potuto ottenere qualcosa di più in carriera, ma Ice Man si è comunque tolto delle soddisfazioni importanti.
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F1 GP Abu Dhabi: Raikkonen in conferenza stampa
Raikkonen in conferenza stampa non si è mostrato particolarmente emozionato per il fatto di affrontare il suo ultimo weekend di gara in Formula 1: «Mi sento bene. Non vedo l’ora che sia finita. Spero di essere veloce e di divertirmi, ma sono impaziente di terminare la stagione e di non dover più preoccuparmi del calendario. Se sarà emozionante domenica? Ne dubito, ma non si sa mai».
Al pilota scandinavo viene domandato cosa gli mancherà della F1: «Ho conosciuto tante persone e con alcuni siamo diventati amici, anche se siamo sempre impegnati a lavorare e quindi è difficile dire se vi siano effettivamente dei veri amici. Questo non è il posto dove ha molto tempo di fare qualcosa. Ci sono campionati che probabilmente sono migliori e più divertenti».
A Kimi viene chiesto quali siano stati i suoi momenti migliori e quali quelli più complicati della carriera: «Sicuramente vincere il Mondiale è la prima cosa che ti viene in mente. Siamo qui per questo. Però ho fatto tante altre belle gare. Altre no, ma fa parte del gioco. Facendo una cosa per tanti anni ci sarà sempre qualcosa di positivo e anche qualcosa di negativo. Ci sono dettagli che fanno la differenza tra un buono e un cattivo risultato. Ho molti bei ricordi. Essere qui non è mai stata la cosa più importante e non vedo l’ora di avere una vita normale».
Raikkonen ha confermato che la scelta di ritirarsi è stata sua e di non avere ancora programmi per il 2022: «Ho deciso io di smettere, non è stata una decisione della mia famiglia. Prima o poi arriva il momento in cui fermarsi. Futuro? Non ho pensato a nulla. Vedremo se ci sarà qualcosa di interessante. Se ha un senso, potrei farlo. Ora non voglio avere piani».
Infine un commento sulla lotta Verstappen-Hamilton per il titolo di F1 2021: «Vincerà chi avrà più punti. Non so quale sia il risultato più giusto. Per me non è importante chi vince, però se dovessi scegliere preferirei la Red Bull, ma solo per avere qualcosa di diverso».
