Federica Pellegrini si lancia in una rivelazione che stupisce tutti: “E la mia preferita” la sentenza della campionessa
Federica Pellegrini ha concluso una splendida carriera con un’altra vittoria ai campionati italiani in vasca corta nei suoi 200 metri stile libero. Ha voluto chiudere in bellezza la Divina e ci è riuscita, godendosi l’ultimo abbraccio, da atleta, dei tanti fan che l’hanno sostenuta. Ora per Federica inizia una nuova esperienza professionale con un incarico al CIO in attesa dell’annunciato matrimonio con Matteo Giunta.
In una delle varie interviste rilasciate nelle ultime settimane, Federica ha si è sofffermata, alla Gazzetta dello Sport sulle sue Auto. Si definisce una donna “reattiva” alla guida, con una “guida sportiva ma non eccessiva”. “Mi piace correre nei limiti del possibile” ha ammesso, eppure qualche multa l’ha presa per eccesso di velocità o divieto di sosta. Nessun incidente, ma le è capitato di restare bloccata in autostrada “senza benzina“.
Ma che auto guida? Se la sua prima vettura è stata un’Alfa Romeo, senza svelare il modello, attualmente è in possesso di una Volvo XC60, la sua “auto preferita” perché le dà l’opportunità di “viaggiare comodamente” e con “importanti livelli di performance“.
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Federica Pellegrini, l’auto elettrica nel futuro
La Volvo XC60 è un suv del marchio svedese sia a benzina che a gasolio ma anche nelle versioni ibride. Il motore 4 cilindri da 2,0 litri varia dai 253 ai 317 cavalli di potenza, nella sua alimentazione a benzina. Il 2,0 litri a diesel, invece, ha potenze di 150 e 190 cavalli. Sono, invece, di 197 e 250 i cavalli dei propulsori ibridi a benzina, mentre a gasolio sono da 197 e 235 cavalli.
La Pellegrini, che ha raccontato di un viaggio dalla Puglia a Verona come il più lungo mai fatto, per “otto ore totali il 15 agosto“, ha svelato di non avere la patente per le moto ma di volerla prendere in futuro. L’atleta, però, si immagina anche auto elettriche al 100% nel prossimo futuro, affermando di essere “contenta del lavoro di Volvo sotto questo aspetto“.