Il 19enne austriaco Renè Hofer è morto durante un tour in montagna: la tragedia avvenuta a oltre 2.000 metri di altitudine.
Il mondo del motorsport piange Renè Hofer, il 19enne austriaco astro nascente del Motocross, che quest’anno ha chiuso al 6° posto nella classe MX2. Era in tour a oltre duemila metri di altitudine nei pressi di Salisburgo, quando una grossa valanga caduta dalla vetta del Lackenspitze ha travolto otto del gruppo di undici persone in cammino. Tre sono rimaste sepolte sotto un cumulo di neve di 4,5 metri senza lasciare loro scampo, tra questi il pilota di Motocross.
Sul luogo della tragedia, avvenuta intorno alle 13:30 di sabato, sono arrivati cinque elicotteri dei soccorsi e 120 volontari per tentare di trarre in salvo le persone travolte dalla valanga, ma non c’è stato nulla da fare per René Hofer e gli altri due, Michael Weißmann e Bastian Wolf. L’atleta austriaco era considerato il più grande giovane talento del suo paese nel motocross e uno dei più grandi al mondo. Avrebbe compiuto 20 anni agli inizi di gennaio.
La carriera di Hofer
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Nel 2016 Renè Hofer era già campione del mondo junior 85cc.Nella sua breve ma intensa carriera aveva subito già diversi infortuni, ma nulla che potesse farlo desistere dalla sua ascesa nel Mondiale Motocross. Nella stagione 2021 ha partecipato per la prima volta alla MX2 con il marchio KTM, ottenendo il primo podio in Germania e lo scorso 27 ottobre la prima vittoria a Pietramurata, siglando il campionato al 6° posto.
Era considerato uno dei maggiori pretendenti per il titolo 2022, ma il destino è stato crudele. Tutta l’Austria è sconvolta dalla tragedia, così come il mondo del motorsport in genere. Nelle ultime ore si susseguono i tanti messaggi di cordoglio per Renè e la sua famiglia.
