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Nella classifica iridata, complice anche il giro veloce conquistato da Lewis, i due sono a pari punti. Verstappen, però, ha un piccolo vantaggio, derivante da una gara in più vinta.
Un GP di Arabia Saudita davvero pazzesco. Vince Lewis Hamilton dopo due bandiere rosse ed un contatto con Verstappen, superato in pista e con 11 secondi di distacco. Terzo Bottas, poi Ocon, superato nelle ultime curve. Ricciardo quinto, poi Gasly. In settima ed ottava posizione le due Ferrari con Leclerc davanti a Sainz. Chiudono la top ten Giovinazzi e Norris.
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LEWIS HAMILTON VINCE IL GP DI ARABIA SAUDITA. Alle sue spalle Verstappen, terza piazza per Bottas che supera Ocon nelle ultime curve.
GIRO 50: Bottas in bagarre con Ocon come i due ferraristi, con Leclerc che conquista la settima posizione su Sainz.
GIRO 49: Hamilton allunga ancora, ad oltre otto secondi di vantaggio. Bottas attacca ancora Ocon. Leclerc e Sainz in settima ed ottava posizione.
GIRI 47-48: Hamilton una furia, ancora un giro veloce. Verstappen a sette secondi, Bottas tenta l’attacco ad Ocon senza esito.
GIRO 46: Hamilton ha circa quattro secondi e mezzo di vantaggio ma l’ala è fortemente danneggiata. Bottas in quarta posizione.
GIRO 45: Verstappen sembra in difficoltà, Hamilton ha ora tre secondi di vantaggio. Le due Ferrari in settima ed ottava posizione.
GIRO 44: Verstappen ora restituisce nuovamente la posizione ad Hamilton. Il Campione del mondo prova a prendere il largo. Intanto arriva la comunicazione di una nuova indagine sui due a fine gara.
GIRO 43: Verstappen accenna un tentativo di restituzione della posizione per poi riprendersi la prima piazza. Intanto l’olandese penalizzato di 5 posizioni.
GIRO 41: Mercedes inviperita con la FIA. Hamilton ha poco più di un secondo e mezzo da Verstappen. Con l’ala danneggiata, Hamilton centra anche il giro veloce.
GIRI 39-40: Bottas in bagarre con Ricciardo per la quarta posizione e porta a conclusione il sorpasso. Hamilton ha due secondi da Verstappen.
GIRO 38: CLAMOROSO! Hamilton va nuovamente all’attacco di Verstappen, l’olandese frena a centro pista ed Hamilton lo tampona danneggiando l’ala anteriore. Wolff una furia.
GIRO 37: Hamilton vicinissimo, attacco al rettilineo sull’esterno ma Verstappen quasi va al contatto e nuovamente va sull’esterno per difendere la posizione. Ira di Hamilton.
GIRI 35-36: Hamilton indemoniato, giro veloce su giro veloce ma ennesima virtual safety car già finita.
GIRO 34: Verstappen ed Hamilton hanno circa un secondo di distacco; lontanissimo Ocon, ad oltre 18 secondi. I due ferraristi ancora in ottava e nona posizione.
GIRO 33: Si riparte.
GIRI 31-32: La gara ancora non riparte, con le monoposto ancora in regime di virtual.
GIRO 30: Altra virtual safety car, ancora detriti in pista.
GIRI 27-28: Virtuale safety car per i detriti lasciati dalla monoposto di Vettel. Hamilton è ad un secondo da Verstappen.
GIRI 25-26: Testacoda per Alonso ma senza conseguenze. Hamilton si sta avvicinando. Auto danneggiata, intanto, per Vettel.
GIRO 24: Sainz è ottavo, Leclerc nono dopo il sorpasso dello spagnolo.
GIRO 23: Tsunoda a muro: virtual safety car. Le due Ferrari, intanto, in vera bagarre tra loro.
GIRO 22: E’ praticamente gara a due, con Ocon già lontano 7 secondi. Le due Ferrari sempre in decima ed 11ma posizione.
GIRI 20-21: L’elastico tra Verstappen ed Hamilton è circa di un secondo. Nelle retrovie Ocon terzo, davanti a Ricciardo, poi Bottas, Gasly e Giovinazzi settimo.
GIRO 19: Hamilton furente: giro veloce per Lewis ma il distacco è di un secondo e mezzo da Verstappen.
GIRO 18: Hamilton supera subito Ocon ed è secondo. Bottas quinto, crollo delle Ferrari, in decima ed 11ma posizione con Leclerc davanti a Sainz.
GIRO 17: Alla ripartenza ottimo spunto di Verstappen che conquista la prima posizione; Hamilton va a contatto con Ocon ed è terzo.
GIRO 16: Giro di schieramento, ancora una partenza dalla griglia.
Time for another Standing Start ⏰ Max will be P3 on Medium tyres – behind HAM and OCO 🏁 pic.twitter.com/6ROUk8hpt9
— Oracle Red Bull Racing (@redbullracing) December 5, 2021
La gara riprenderà alle 21:40 locali, le 19:40 in Italia.
"I had to avoid a collision there." – Lewis. 🤷♂️
— Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) December 5, 2021
GIRO 15: Alla ripartenza è accaduto di tutto. Partenza a razzo di Hamilton che supera Verstappen, l’olandese tiene la prima posizione ma va all’esterno della pista. Nel frattempo Ocon conquista la seconda posizione. Nelle retrovie incidente tra Russell, Perez e Mazepin, con il messicano che è entrato in contatto con Leclerc. Altra bandiera rossa.
RED FLAG: The race is neutralised again after a shunt at the back of the pack.
George caught up in the carnage in his Williams. 😞
— Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) December 5, 2021
GIRO 14: Giro di schieramento alle spalle della safety car. Si parte dalla griglia, con una nuova partenza quindi.
La gara riprenderà alle 21:15 locali, le 19:15 in Italia.
GIRO 13: BANDIERA ROSSA! Che fortuna Verstappen! L’olandese ora può cambiare gomme a gara ferma e conservare la prima posizione.
GIRO 12: Verstappen primo senza pit, alle sue spalle Hamilton e Bottas. In quarta e quinta posizione Ocon e Ricciardo, senza essersi fermati, poi Leclerc che ha effettuato il cambio gomme.
GIRO 11: Verstappen leader della gara. Entrambe le Mercedes ai box, con doppio pit sia per Hamilton che per Bottas. Ai box anche Leclerc. Bottas rallenta vistosamente per permettere ai box il tempo necessario di effettuare il pit ad Hamilton, furia Verstappen.
GIRO 10: SAFETY CAR! Incidente per Mick Schumacher che si è schiantato nel muro in curva 22.
GIRI 7-8-9: Giovinazzi e Sainz superano entrambi Alonso; lo spagnolo della Ferrari è ora 11mo. In testa, invece, le posizioni sembrano cristallizzate. Leclerc guadagna su Perez.
GIRI 5-6: E’ già Hammer time per Hamilton che realizza un altro giro veloce. Bottas ad 1.6, stesso distacco tra il finlandese e Verstappen.
GIRI 3-4: Giro veloce per Hamilton, primo a scendere sotto l’1:33. Circa un secondo e mezzo di vantaggio su Bottas che ne ha poco più di uno su Verstappen. Sainz 12mo dopo il sorpasso su Tsunoda.
GIRO 2: Sainz ha già guadagnato due posizioni ed è 13mo. In testa Hamilton “scortato” da Bottas.
GIRO 1: Ottimo partenza di Hamilton che conserva la prima posizione ma anche di Valtteri Bottas che protegge il suo compagno di box. Verstappen terzo, Leclerc subito dietro. Incidente sfiorato tra Perez e Verstappen.
18.30: E’ iniziato il giro di ricognizione.
18.20: Ancora pochi minuti e prenderà il via il GP di Arabia, penultimo appuntamento del Mondiale.
La F1 è quasi all’ultima curva, penultimo appuntamento del Mondiale, nell’inedito circuito cittadino di Jeddah che pure qualche problema ha creato ai piloti tra prove libere e qualifiche, con i muretti fin troppo vicini alla pista.
Il Mondiale è accesissimo dopo le ultime vittorie di Hamilton; Verstappen, però, ha ancora 8 punti di vantaggio nella classifica iridata, un margine rassicurante ma non troppo. Il clima è sempre più infuocato, anche perché l’olandese si gioca il primo match point.
Le qualifiche, però, hanno sorriso alle Frecce d’argento (anzi, nere); pole per Hamilton, con un giro pazzesco e perfetto, prima fila tutta Mercedes con Bottas al suo fianco. E Verstappen? Solo terzo, con l’olandese che nel suo giro da pole ha toccato il muro vanificando la possibilità della prima posizione in griglia.
E le Ferrari? Super Leclerc, che partirà accanto a Verstappen in seconda fila, disastroso Sainz, solo 15mo e chiamato ad una super rimonta.
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Penultimo appuntamento del Mondiale di F1 ed ancora Medio Oriente, con l’Arabia Saudita dopo il Qatar due settimane fa. E proprio in questa regione che si assegnerà il mondiale, già oggi in caso di alcune combinazioni favorevoli a Verstappen oppure ad Abu Dhabi il 12 dicembre.
Proprio come a Losail, anche a Jeddah si correrà in notturna e sarà una prima volta davvero speciale per tutto il circus, considerato come il circuito cittadino di Jeddah (o, se preferite, Gedda) faccia il suo debutto nel mondo del circus.
