Sebastian Vettel, l’orgoglio dell’ex pilota Ferrari sul passato: “L’ho fatto da solo”. Il pilota tedesco dell’Aston Martin lo rivela
La lotta mondiale tra Hamilton e Verstappen sta infiammando tutto il paddock. I due piloti sono distanti otto punti ed a due gare dal termine del campionato può accadere ancora di tutto. Tifosi ed addetti ai lavori a bocca aperta, smaniosi di scoprire chi la spunterà tra i due, in una lotta anche generazionale considerata la differenza di età.
Lewis e Max dovranno puntare sulle proprie forze per conquistare l’alloro ma si cercano anche alleanze, aiuti dai compagni di squadra, Valtteri Bottas e Carlos Perez chiamati a fungere da scudieri e togliere punti ai rivali.
Sebastian Vettel, quattro volte campione del mondo con la Red Bull, ai microfoni di GP Fans, ha svelato come lui abbia vinto i titoli sfidando e battendo anche Webber, il compagno di team dell’epoca. Da qui la convinzione, del tedesco, che Hamilton e Verstappen non abbiano bisogno dei rispettivi compagni di scuderia.
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Sebastian Vettel, il ricordo dei titoli mondiali
Il pilota tedesco dell’Aston Martin ha ricordato come Mark fosse “in lotta per il titolo ed in termini di punti eravamo vicini“. Vettel ha anche spiegato come “ognuno debba correre il suo mondiale”, con il secondo pilota che non dev’essere solo un aiutante del primo.
Vettel si lancia poi nell’affondo, quasi una frecciata. “Ho vinto da solo i miei titoli e sono orgoglioso di quanto fatto, senza aver ricevuto aiuti dal mio compagno di squadra“. Il tedesco ha spiegato di non voler criticare Webber ma al contempo di essere “felice di non aver avuto un suo aiuto“.
Nella classifica iridata, Sebastian Vettel è 12mo in classifica con 43 punti, nove in più di Stroll, suo attuale compagno di squadra. Verstappen, invece, è il leader con 351,5 punti, mentre Hamilton è fermo a 343,5 punti.
