Porsche ha donato un’ingente cifra per la Croce Rossa tedesca dopo le alluvioni dei mesi scorsi.
Gesto di solidarietà di Porsche, che ha donato una grossa cifra in favore della Croce Rossa tedesca per aiutare le comunità del Nord Europa colpite dalle alluvioni degli scorsi mesi.
I Paesi più colpiti sono stati Austria, Belgio e Paesi Bassi che, quindi, attraverso la donazione della Casa di Stoccarda e il lavoro della Croce Rossa delle varie nazioni, attive in queste zone sin da giugno scorso, potranno continuare a sostenere le aree più disastrate. Lo scopo della donazione di Porsche è, infatti, quello di promuovere la ricostruzione di queste regioni.
LEGGI ANCHE >>> Porsche Taycan GTS: dettagli e prezzi della nuova sportiva elettrica
Porsche, l’obiettivo dell’azienda
Negli ultimi mesi, Porsche ha già provveduto a sostenere la causa donando un totale di 1,8 milione di euro in aiuti di emergenza all’Aktion Deutschland Hilft, associazione tedesca che si occupa di aiuti umanitari, per mitigare le conseguenze provocate dalle alluvioni.
Invece, la Croce Rossa austriaca, belga e olandese si stanno organizzando per aiutare al meglio le comunità locali non solo in questo preciso momento storico, ma anche in futuro. Il Belgio, ad esempio, necessita di aiuti per ricostruire scuole e università, mentre i Paesi Bassi utilizzeranno la somma donata da Porsche per rafforzare il suo fondo di emergenza per missioni future e per l’acquisto di varie attrezzature utili per fornire il loro aiuto alle persone.
“La volontà di aiutare le persone e le regioni colpite, mostrata dai vari settori attraverso iniziative private, mi colpisce molto – ha affermato Oliver Blume, CEO di Porsche –. Questa solidarietà invia un segnale importante alle persone sul campo e dà loro coraggio. Ora si tratta di mantenere la rotta.
Pertanto, l’azienda è fiera di unirsi alla causa attraverso la propria donazione. “La Croce Rossa tedesca e le sue organizzazioni partner in Belgio, Paesi Bassi e Austria svolgono un ruolo importante in questo. Con la nostra donazione, vogliamo sostenere il loro lavoro a lungo termine” ha concluso Blume.
