Fernando Alonso racconta le sue sfide con Michael Schumacher ed esalta la capacità dell’ex pilota tedesco di non arrendersi mai
Tornato sul podio in Qatar, Fernando Alonso non sembra accusare i segni del tempo in pista. L’esperto pilota spagnolo continua a dare battaglia in Formula 1 ed attende il prossimo anno per avere una vettura più competitiva rispetto a quella di questa stagione. Del resto il due volte campione del mondo ha trascorso la sua intera carriera a lottare con piloti molto forti e non è uno abituato a tirarsi indietro. Riconosce però Alonso la forza degli avversari sia quelli attuali che quelli passati. Come Michael Schumacher di cui lo spagnolo parla al podcast ufficiale della Formula 1, Beyond The Grid.
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Alonso e Michael Schumacher: “Ha tirato fuori il meglio di me”
Alonso ha parlato così dell’ex rivale tedesco: “E’ riuscito a tirare fuori il meglio di me. E’ stato il più grande rivale della mia carriera“. Lo spagnolo continua a parlare così dell’ex ferrarista: “Per me era un po’ come un insegnante. Ero giovane all’epoca e Michael aveva saggezza: non si arrendeva mai“.
Il ricordo continua: “Era sempre capace di fare qualcosa di speciale. La Renault era superiore in alcune gare, in qualifica andava bene: dicevano che eri in pole, arrivavi al parco chiuso e ti trovati Michael secondo. Le sue prestazioni erano incredibili, era in grado di fare magie“. Proprio per questo il Mondiale vinto nel 2006 “ha un valore incredibile” come raccontato proprio dal pilota Alpin. Ora è pronto a tornare a duellare con altri campioni: il podio in Qatar non ha fatto altro che accendere ancora di più la sua voglia di primeggiare.