Tante le novità per la nuova Ducati Panigale V4 2022, che si avvicina sempre più ad una superbike dalle caratteristiche MotoGP.
La Ducati Panigale V4 si rinnova a tre anni dal debutto sul mercato. Le principali novità riguarderanno il motore, l’aerodinamica e l’ergonomia che fanno di questa superbike uno dei migliori prodotti mai realizzati dalla Casa di Borgo Panigale. Gli ingegneri italiani hanno prestato molta attenzione alla carena che ora integra ali più compatte e sottili con maggiore efficienza. Ridisegnate anche le prese d’aria che garantiscono un più efficiente raffreddamento del motore.
Migliorata l’ergonomia con un nuovo disegno della sella, adesso più piatta e rivestita diversamente per supportare meglio il pilota in fase di frenata e permettere al corpo di muoversi con facilità. Fulcro della Ducati Panigale V4 è il motore Desmosedici Stradale da 1103 cm3 di derivazione MotoGP, capace di offrire tanta coppia anche ai bassi regimi, con una nuova mappatura, capace di erogare 215,5 CV. Il nuovo propulsore ha aggiornato il circuito di lubrificazione e dispone di una nuova pompa dell’olio che riduce le perdite di potenza.
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Nuovo cambio e scarico “racing”
Grande novità è il cambio con rapporti allungati per la prima, la seconda e la sesta marcia, per offrire prestazioni ancora più sportive, permettendo al pilota di affrontare le curve più strette con la prima marcia, ottenere un miglior freno motore, mentre l’allungamento della sesta marcia ha permesso di far lievitare la velocità massima di 5 km/h rispetto alla versione 2021. Implementata la logica dei Power Mode che prevede quattro configurazioni motore: Full, High, Medium, Low. La modalità Full è la più sportiva mai adottata da una Panigale V4.
Le prestazioni della superbike emiliana possono essere ulteriormente migliorate grazie agli impianti di scarico Racing presenti nel catalogo Ducati Performance. Disponibile un nuovo sistema di scarico in titanio realizzato in collaborazione con Akrapovic, che permette di girare anche sui circuiti con i limiti di rumorosità più severi.