Marc Marquez spera di guarire quanto prima dal problema agli occhi, ma in casa Honda è già periodo di riflessioni. Si studia un piano B.
Non ci sono ancora notizie certe sulle tempistiche necessarie per il recupero di Marc Marquez dall’ultimo infortunio. La sua stagione 2021 è terminata in anticipo, però non si sa quando lo rivedremo in moto.
A inizio febbraio c’è il test MotoGP a Sepang (Malesia) e il team Repsol Honda spera di averlo a disposizione per portare avanti lo sviluppo della RC213V. Tuttavia, non è ancora sicuro che per allora il pilota sarà completamente guarito dalla diplopia e dalla paralisi del terzo nervo destro.
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MotoGP, Honda si prepara alla sostituzione di Marquez
Secondo quanto rivelato da Speedweek, dal team Repsol Honda è trapelato del pessimismo in merito alla possibilità che Marquez sia al via del campionato MotoGP 2022 in Qatar (6-8 marzo). Il recupero dall’infortunio, sostanzialmente lo stesso del 2011, potrebbe chiedere diverso tempo. E ancora bisogna attendere per capire se il trattamento conservativo basterà oppure se servirà un intervento chirurgico.
In casa Honda stanno già riflettendo sugli eventuali scenari che si presenteranno. Nel caso in cui Marc necessitasse di più tempo per tornare in sella, sarebbe suo fratello Alex Marquez a correre per il team ufficiale Repsol. Si tratterebbe di un ritorno, dato che vi ha corso già nel 2020 prima di essere “retrocesso” nel team LCR. Per la squadra di Lucio Cecchinello gareggerebbe Iker Lecuona, che HRC ha ingaggiato per correre nel Mondiale Superbike in seguito alla mancata conferma nel team KTM Tech 3 in MotoGP.