Finale di Mondiale incandescente in Formula 1: tra Mercedes e Red Bull la corsa al titolo iridato si gioca in pista e fuori.
La sfida per il titolo mondiale tra Red Bull e Mercedes si fa sempre più serrata, dentro e fuori la pista. A Interlagos si sono accesi gli animi, con Lewis Hamilton penalizzato in quanto l’ala posteriore della sua monoposto non rispettava il regolamento per 0,2 millimetri. Il britannico si è reso autore di una spettacolare rimonta nella Qualifica Sprint, con tanto di furiosa gioia di Toto Wolff nei confronti della Direzione di Gara.
I dissapori tra le due scuderie non sono finite qui. Il team principal della Red Bull Chris Horner ha sollevato dubbi sulla W12: “Deve esserci qualcosa di irregolare, l’incredibile velocità delle Mercedes desta qualche perplessità“. Prima del Gran Premio ci ha pensato Toto Wolff a mettere altra benzina sul fuoco, dopo che la FIA ha permesso al team alato di cambiare alcune componenti dell’ala posteriore in regime di parco chiuso, giustificato con motivi di sicurezza. “Certe cose ad alcuni vengono permessi e ad altri no. In pista ci sono vetture irregolari“. Poi le scintille sono proseguite in pista: Verstappen cerca di superare Hamilton e lo porta fuori pista, ma i commissari hanno deciso che non fosse necessario prendere provvedimenti…
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Le dichiarazioni in Qatar
Il paddock della Formula 1 si è spostato in Qatar per il terzultimo round stagionale, nella conferenza stampa Max Verstappen è ritornato sulla manovra compiuta a Interlagos meno di una settimana fa. “Quando lotti per il Mondiale non puoi farti superare facilmente, quindi sarei pronto a rifarla. Non sarò penalizzato, noi piloti sappiamo cosa possiamo e non possiamo fare. Alla fine hanno vinto loro, ma è stata una bella sfida“.
Non manca certo lo show e l’agonismo a questo campionato di F1, il campione in carica Lewis Hamilton ora si concentra sul prossimo week-end. L’obiettivo è colmare il distacco in classifica di 14 punti. “Ho riguardato l’episodio, adesso ho un diverso punto di vista”. Prova a calmare le acque anche se Mercedes ha presentato il reclamo. “Non voglio insistere troppo sulla penalità, ne stanno discutendo i team e lascio a loro. Voglio preoccuparmi del settaggio della mia macchina per provare a stare davanti in questo week-end“.