In F1 tiene banco la lotta Mondiale tra Hamilton e Verstappen. Marko mette in allarme la Red Bull sulla Mercedes
La vittoria di Lewis Hamilton nel GP del Brasile e lo strapotere della Mercedes sul circuito di Interlagos, a San Paolo, hanno messo in allarme la Red Bull. La monoposto del campione del mondo in carica, con il nuovo motore termico, è sembrata un razzo, ed in pista si è ammirato quanto fosse performante la vettura, con oltre 10 secondi di distacco su Verstappen conquistati in appena 12 giri.
Verstappen, a quattro gare dal termine, vanta ancora 14 punti di vantaggio nella classifica iridata ma il Team anglo-austriaco è tutt’altro che tranquillo. Ai microfoni di ORF, Helmut Marko ha sostenuto come il nuovo motore della Mercedes avrebbe fornito ad Hamilton 20 cavalli in più, a fronte di “4-7” di un nuovo propulsore Honda per la monoposto di Max.
L’ex pilota ha evidenziato come non sia positivo se “la Mercedes dovesse riuscire a mantenere quella potenza del propulsore fino all’ultima gara. Il campionato sarà finito – ha poi aggiunto – quando inizieranno ad avere usura al propulsore, dopo due o tre gare“.
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F1, Marko mette in guardia dalla Mercedes
Helmut Marko, quindi, preoccupato anche per la conformazione dei circuiti in questo finale di stagione. “Stanno arrivando piste veloci ed è un’arma molto potente quel motore” ha aggiunto. D’altronde in Qatar il rettilineo principale è lungo oltre un chilometro e può essere sviluppata la massima potenza delle monoposto. Sembra, quindi, che il campionato sia tutt’altro che chiuso, con le prossime gare che potrebbero decidere le sorti del Mondiale in entrambe le direzioni possibili.
Nella classifica iridata, Verstappen, come detto, è primo con 332,5 punti, inseguito da Hamilton 318,5. E grande battaglia anche nel Mondiale Costruttori, con la Mercedes con 521,5 punti, tallonata dalla Red Bull a 510,5.