Danilo Petrucci correrà il suo ultimo Gran Premio in MotoGP dopo dieci anni di carriera. Dalla prossima settimana inizia un nuovo capitolo.
Dopo dieci stagioni in classe MotoGP Danilo Petrucci saluterà il Motomondiale per tentare una nuova avventura nella Dakar. La Casa di Mattighofen ha stabilito il suo destino all’inizio dell’estate, con l’obiettivo di blindare i due giovani pupilli Remy Gardner e Raul Fernandez. Inevitabile l’addio del pilota ternano e di Iker Lecuona, per fare spazio ai box della squadra satellite Tech3 di Hervé Poncharal.
Due vittorie con la Ducati per Petrux, risultati che hanno messo in mostra il suo potenziale, che però non è riuscito a ripetere in sella ad una RC16 troppo “esile” per la sua corporatura. KTM ha quindi deciso di tenere con sé il pilota italiano per farlo esordire nel Rally Dakar che scatterà il 1° gennaio. Nelle scorse settimane ha già tenuto un breve corso in Spagna e un allenamento sulla sabbia a Dubai insieme ai piloti ufficiali del marchio austriaco, tra cui il due volte campione Dakar Toby Price e il campione in carica Kevin Benavides. Saranno loro a prendersi cura di Danilo Petrucci nei prossimi giorni per prepararlo alla nuova avventura nel deserto.
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Petrux dall’asfalto alla sabbia
A Valencia saluterà il paddock della MotoGP, o forse è un arrivederci. Perché il pilota umbro resterà a disposizione come terzo pilota e nel caso fosse necessaria una wild-card. Dalla prossima settimana inizierà la preparazione in vista della Dakar 2022, 14 giorni “full immersion” fra sabbia e sole, dove il primo obiettivo sarà non sbagliare strada! Ma Petrucci può già vantare una certa esperienza nell’off-road, da sempre una sua grande passione. Nel dicembre 2020 ha partecipato al Rally Sandalion in Sardegna chiudendo 11° tra piloti ben più esperti del settore.
Sarà un passaggio radicale dall’asfalto alle dune, da qui dipenderà il suo futuro. Continuare con nel mondo Rally oppure accettare l’offerta Ducati per il MotoAmerica. Per la sua prima Dakar la priorità sarà finire il tour e divertirsi con la sua nuova KTM 450 Rally. “Per me è davvero un sogno che si avvera correre la Dakar. E’ un evento che ho sempre voluto disputare fin da bambino – ha ammesso Danilo Petrucci -. Penso che sarò l’unico pilota che in poco più di un mese ha gareggiato in MotoGP e poi al Rally Dakar, quindi ci vado con grande orgoglio. Spero che l’allenamento del prossimo mese sia sufficiente; sicuramente sarà una gara dura, ma sono entusiasta“.