Valentino Rossi si prepara alle ultime due gare in MotoGP, nessun pentimento ma il pilota ha un dubbio da sciogliere: “Devo capire”
Ultime due tappe di un tour che lo ha visto protagonista assoluto. Portimao e Valencia, quindi Valentino Rossi dovrà dire addio alla MotoGP. Un passaggio epocale per il motorsport a due ruote ma anche per il pilota di Tavullia che si troverà improvvisamente a vivere una quotidianità diversa. Nel privato c’è la nascita della figlia che lo attende, nello sport il possibile impegno su quattro ruote.
Parla anche di questo il ‘Dottore’ che teme quel che potrà accadere dopo Valencia: “Non voglio pensare troppo al lunedì successivo: penso alla prossime due gare in cui voglio divertirmi“. Rossi nega di aver avuto un pentimento anche se: “Vediamo quando sarà finita davvero cosa proverà. Ora va bene così: mi sento tranquillo per la decisione presa“.
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Valentino Rossi e il 2022: “Devo capire in quale campionato correrò”
Quando sarà archiviata la lunga carriera in MotoGP, Valentino Rossi ha intenzione di correre in auto anche se i dubbi da questo punto di vista sono ancora tanti. “Devo capire in quale campionato e che auto correrò – spiega –. E’ un periodo importante per l’Endurance perché faranno la classe hypercar e dal 2023 le gradi case, come Ferrari, Audi e Porsche saranno in questa categoria“.
Per il prossimo anno qualcosa è già stato deciso, ma la pianificazione deve ancora essere completata: “Correrò con le GT, devo decidere il campionato: Wec, l’International GP, l’European Le Mans Series“. Una scelta che, spiega, dipenderà “dal mio livello e dalla mia velocità“. Un’altra certezza è la scelta dei compagni: “Saranno di alto livello, ma dipenderà dal team in cui correrò“. Per pensarci c’è ancora un po’ di tempo, ora ci sono le due gare che chiuderanno una carriera trionfale.