Mattia Binotto commenta il GP del Messico che ha visto la Ferrari chiudere al quinto e sesto posto: il team principal vede un aspetto positivo
La Ferrari centra il sorpasso sulla McLaren al terzo posto della classifica costruttori anche in un weekend in cui Leclerc e Sainz non sono mai realmente ad essere pienamente competitivi. Una gara complicata ma che Binotto analizza anche con un certo pizzico di soddisfazione: “La definirei una gara utile perché guadagniamo 17 punti sulla McLaren e ora siamo 13 punti avanti. L’obiettivo era il terzo posto ed ora ci siamo, siamo finiti sempre davanti alla McLaren nelle ultime gare“.
Certo le aspettative erano diverse: “Speravo di andare meglio in questa pista, ma non è successo, la dimostrazione è che abbiamo provato a riprendere Gasly ma non ci siamo riusciti. Però è un risultato utile. La squadra ha lavorato bene, penso ai pit stop dove da qualche gara avevamo sempre dei problemi, invece oggi finalmente no“. Problemi ne ha avuti Leclerc con il graining all’anteriore sinistro: “Sì, poi si è ripulito negli ultimi giri. La strategia era stata decisa la mattina e tutti erano d’accordo. C’era anche l’indicazione, se chi era dietro andava più veloce, di farlo passare per provare a prendere chi era davanti e se non riusciva si restituiva la posizione“.
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Ferrari, Binotto: “Nostri piloti molto bravi”
Binotto nel commentare il Gp del Messico non ha mancato di elogiare i piloti: “In partenza sono stati molto attenti. Entrambi sono partiti bravi: Sainz sta migliorando, è sempre stato un pilota forte in partenza e sta arrivando ad esserlo anche con noi“. E se c’è qualcosa da migliorare non è certamente la coppia di piloti: “Se guardo al prossimo anno non sono certo loro da migliorare. A livello di squadra in generale abbiamo fatti passi da gigante. Se c’è una cosa da migliorare è la vettura. Sono convinto che stiamo facendo una buona vettura“.
