F1 GP Messico, il Gran Premio in tempo reale con cronaca ed aggiornamenti in tempo reale dal circuito Hermanos Rodriguez
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E’ Max Verstappen ad aggiudicarsi il GP del Messico; tutto o quasi deciso alla partenza, con l’ottimo spunto dell’olandese e la follia di Bottas nel chiudere la porta ad Hamilton. Strapotere, poi, Red Bull, con l’olandese che ha vinto in solitaria mentre il Campione del Mondo si è difeso dagli attacchi di Perez fino all’ultimo giro. Ferrari in quinta e sesta posizione, mai competitive, con Leclerc davanti a Sainz doppiato.
Max Verstappen vince il GP del Messico. Secondo posto per Hamilton che difende strenuamente la seconda piazza davanti a Perez aggressivo fino alle ultime curve. Quinta e sesta posizione per le Ferrari, Bottas riesce a togliere il punto addizionale del giro veloce all’olandese.
GIRO 70: Ancora un pit stop per Bottas: altro treno di gomme rosse per il il giro veloce. Leclerc, intanto, ha sorpassato Sainz per la quinta posizione. Perez nuovamente negli scarichi di Hamilton.
GIRI 68-69: Scintille tra Bottas e Verstappen nel momento del doppiaggio.
GIRI 66-67: Hamilton sta guadagnando terreno; il pilota Campione del Mondo ha ora due secondi di vantaggio su Perez.
GIRI 64-65: Difesa strenua di Hamilton su Perez. Sainz ad oltre sette secondi da Gasly.
GIRI 62-63: Perez è negli scarichi di Hamilton. Sainz a 9 secondi da Gasly. Pit stop per Bottas che ha montato la gomma rossa: obiettivo della Mercedes è conquistare il punto del giro veloce.
GIRI 60-61: Perez è a mezzo secondo da Hamilton che accusa degrado delle gomme.
GIRI 56-57-59: Perez sta girando a ritmi elevati per andare a prendere Hamilton. Sainz, intanto, ha superato Leclerc e conquistato la quinta posizione.
GIRI 54-55: Crollo degli pneumatici per Leclerc e Sainz è a poco più di un secondo. Arrivato l’ordine di scuderia per il monegasco di lasciar passare lo spagnolo.
GIRI 52-53: Verstappen decolla: 13″ di vantaggio su Hamilton che ne ha appena 5 di margine su Perez. Giro veloce anche per l’olandese.
GIRI 50-51: Prime dieci posizioni cristallizzate, con Verstappen che ha oltre 12 secondi su Hamilton.
GIRI 48-49: Perez è a circa 7 secondi da Hamilton; sono, invece, 12 i secondi tra Verstappen ed Hamilton. Leclerc quinto è invece in difficoltà.
GIRI 46-47: Verstappen ha 11 secondi di vantaggio su Hamilton che subendo la rimonta di Perez. Leclerc a 5 secondi da Gasly.
GIRI 44-45: Le prime tre posizioni sembrano ormai stabili, con Perez che ha tolto ad Hamilton il giro veloce.
GIRO 43: Pit stop per Sainz che rientra in sesta posizione, alle spalle di Leclerc. Sono 10 i secondi di distacco tra Verstappen ed Hamilton.
GIRO 42: Hamilton non si arrende e vuole provare la rimonta. Bottas, intanto, si ferma per il secondo pit stop e torna in 15ma posizione.
GIRI 39-40-41: Pit stop per Perez che torna in pista in terza posizione, con Hamilton che riesce quindi a conservare la seconda piazza. Sainz è quarto, ancora senza pit stop.
GIRI 37-38: Le due Red Bull sono le dominatrici assolute fin qui, con Hamilton terzo a nove secondi dal messicano.
GIRI 35-36: I distacchi sono cristallizzati; Perez è il leader con 7″ su Verstappen ma ancora deve fermarsi; sette anche i secondi tra l’olandese ed Hamilton. Sainz in quarta piazza.
GIRI 33-34: Box per Max Verstappen che rientra in seconda posizione alle spalle di Perez.
GIRO 32: Due secondi guadagnati da Hamilton su Verstappen e Perez in appena un giro. Intanto Leclerc sorpassa Alonso e conquista l’ottava posizione.
GIRO 31: Pit stop anche per Leclerc che rientra in pista in nona posizione. Hamilton, con la gomma dura, sembra avere un altro passo.
GIRI 29-30: Pit stop per Lewis Hamilton che monta gomme hard. Il Campione del Mondo è rientrato in pista alle spalle di Leclerc, in quinta posizione.
GIRI 27-28: Perez è a poco più di un secondo e mezzo da Hamilton; Bottas, invece, non riesce a sorpassare Ricciardo e prendere l’11ma posizione.
GIRI 25-26: Bottas nelle retrovie rompe gli indugi su Ricciardo ma non riesce a realizzare il sorpasso. Hamilton ad otto secondi e mezzo da Verstappen.
GIRI 23-24: E’ un Hamilton arrendevole nei confronti delle Red Bull quello che dialoga con il suo ingegnere. Gli è stato chiesto di aumentare il gap su Perez. Le Ferrari sembrano in gestione gomme.
GIRI 21-22: Posizioni congelate nelle prime dieci posizioni, ma Perez “vede” sempre più vicino Hamilton.
GIRO 20: Verstappen ha oltre sette secondi su Hamilton.
GIRI 18-19: Hamilton ha abbassato i tempi sul giro ma sono quasi 7 i secondi di distacco da Verstappen. Bottas negli scarichi di Ricciardo. Le due Ferrari salde in quinta e sesta posizione.
GIRO 17: Bottas è in 12ma posizione ma non riesce a superare Ricciardo. Hamilton ha oltre 6 secondi da Verstappen, poco più di due tra il 44 e Perez.
GIRI 15-16: Ormai Verstappen ha preso il largo; Hamilton si deve guardare le spalle perché Perez è minaccioso.
GIRI 13-14: Hamilton è distante oltre 5 secondi e Perez si sta avvicinando. Il Campione del Mondo ha evidenziato un degrado delle gomme.
GIRI 11-12: Verstappen continua imperterrito nella sua corsa ed a guadagnare, le due Ferrari in quinta e sesta posizione.
GIRO 10: Entra in zona punti Alonso che supera Russell e conquista la decima posizione.
GIRI 8-9: Verstappen continua a guadagnare sul rivale. Nelle retrovie Sainz molto vicino a Leclerc, tanto da attivare il DRS. Sorpasso di Raikkonen su Russell per la nona posizione.
GIRI 6-7: Verstappen aumenta il vantaggio a due secondi e mezzo su Hamilton, molto nervoso via radio con il suo Team. Le due Ferrari sempre in quinta e sesta posizione.
GIRO 5: Ottima ripartenza per Verstappen che conserva la prima posizione. Sainz guadagna la sesta posizione con il sorpasso su Giovinazzi.
GIRI 2-3-4: Gara neutralizzata dalla safety car. Bottas, che ha montato le gomme dure, è ultimo. Giovinazzi in sesta posizione.
GIRO 1: Partenza strepitosa di Verstappen che sorpassa le due Mercedes e va in prima posizione davanti ad Hamilton. Bottas va in testacoda toccato da Ricciardo che perde l’alettone anteriore. Leclerc in quinta posizione, Sainz in settima. Incidente per Tsunoda ritirato, out anche Schumacher. Safety car in pista.
20.00: Giro di formazione.
19.55: Mancano circa 5′ all’inizio della gara. Tutto pronto al circuito Hermanos Rodriguez.
La F1 sbarca in Messico, con il GP di casa di Sergio Perez, il pilota della Red Bull che ha avuto una vera e propria ovazione continua durante i primi due giorni del week end. Gli occhi, manco a dirlo, sono tutti puntati sulla sfida per il mondiale, tra Max Verstappen e Lewis Hamilton.
L’olandese è primo in classifica con un vantaggio di 12 punti ed il sette volte Campione del Mondo è chiamato a rintuzzare lo svantaggio per puntare all’ottavo iride. Due anni fa il numero 44 vinse e la Mercedes – dopo le difficoltà nelle prove libere – ha dato segnali di vita ieri in Qualifica, con la pole a Bottas davanti proprio a Lewis. La seconda fila è aperta da Max Verstappen, terzo, davanti a Perez. E le Ferrari? Sesto Carlos Sainz, mentre ottavo Charles Leclerc.
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GP Messico, l’ultimo precedente nel 2019
Il circus della F1 torna in pista per il GP del Messico, in secondo consecutivo nel continente americano dopo Austin, in Texas, a due anni dall’ultima volta. Nel 2020, infatti, la gara fu annullata per Covid e gli ultimi precedenti risalgono proprio al 2019.
E, manco a dirlo, fu Lewis Hamilton a trionfare, conquistando la vittoria numero 100 per la Mercedes. Un GP deciso dalle strategie e dai pit stop che vide la Ferrari conquistare il podio con Sebastian Vettel, giunto secondo al traguardo. Terza l’altra Mercedes, quella di Valtteri Bottas, davanti a Charles Leclerc, partito dalla pole. Max Verstappen, su Red Bull, sesto ad oltre un minuto, dopo la penalità subìta.