Charles Leclerc si rammarica per la posizione in qualifica nel GP del Messico: il mea culpa del pilota della Ferrari che si scusa con il team
Non il risultato sperato. Il weekend messicano di Charles Leclerc e della Ferrari non è iniziato con il piede giusto. Alle difficoltà nelle libere sono seguite delle qualifiche in cui il monegasco non è riuscito ad essere impeccabile nel giro che contava. Da qui un ottavo posto che è un po’ al di sotto delle attese e che lo mette alle spalle anche del compagno di scuderia Sainz, finito sesto. Un risultato che non va giù al numero 16 della Rossa che ammette le proprie responsabilità, spiegando il motivo per il quale non si è riuscito a migliorare.
Leclerc spiega: “Aver trovato una macchina davanti nell’ultimo settore non mi ha aiutato, ma posso arrabbiarmi soltanto con me stesso: la colpa è solo mia“. Il pilota si sofferma sui problemi avuti durante tutto il weekend: “Nelle libere ho sbagliato molto, non mi sono trovato a mio agio“. Nelle qualifiche però il feeling con la vettura era buono: “Ero finalmente competitivo – racconta – ma ho commesso degli errori“.
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Ferrari, Leclerc: “Solo colpa mia”
Leclerc continua ed entra nel dettaglio di cosa non è andato bene durante il tentativo decisivo in Q3: “Andava tutto bene nel primo settore, ero un decimo e mezzo più veloce del tentativo precedente. Poi ho fatto degli errori che in Q3 non si possono commettere“.
Da qui l’ottavo tempo che non può rendere soddisfatto il pilota della Ferrari che chiede scusa al team: “Proverò a trarre insegnamento da quanto accaduto: mi dispiace per la squadra che ha lavorato tanto per farmi trovare il feeling con la vettura“.