E’ morta a 50 anni in un incidente stradale Antonia Terzi, ex ingegnere Ferrari: sua la firma su una novità in Formula 1
Se n’è andata in Inghilterra a soli 50 anni. Un incidente stradale ha causato la morte di Antonia Terzi, prima ingegnere donna della Ferrari e con un passato anche in BMW-Williams. Formula 1 in lutta per una notizia che lascia sbigottiti. Nata a San Felice sul Panaro, in una terra in cui è impossibile non sentire il richiamo dei motori. E’ così Antonia fin da bambina ha sognato di disegnare auto di F1 ed alla fine ha coronato il suo sogno. Negli anni di Michael Schumacher è entrata in Ferrari dove rimase per cinque anni. Qui il passaggio da Maranello alla Williams dove firmò l’innovativo muso a tricheco della FW26 guidata da Montoya e Ralf Schumacher nel 2004.
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Morta Antonia Terzi, la prima ingegnere donna in Ferrari
La Formula 1 piange Antonia Terzi, morta in un incidente stradale https://t.co/ia9IQT4lHu
— Sky tg24 (@SkyTG24) November 1, 2021
Una novità che rispecchiava alla perfezione il suo carattere: tanto spazio alla praticità, mettendo in secondo piano l’estatica delle monoposto. Del resto in F1 vince chi va più veloce, non di certo la vettura più bella. L’esperienza nel circus si chiude poco dopo con l’inizio di una carriera nella ricerca, quindi una breve tappa in Dallara e quindi in Olanda per trasferire ai giovani con la sua stessa passione ciò che aveva imparato nel corso di una carriera dedicata all’ingegneria.
Tra le sue ideazioni non soltanto la F1: c’è da ricordare anche il superbus, la sua ultima creatura. Si tratta di un mezzo da 23 posti realizzato in fibra di carbonio e caratterizzato da una apertura definita ad ‘ali di gabbiano’ e capace di raggiungere i 250 km/h. L’Australia era la prossima tappa del suo viaggio nei motori: un incidente stradale l’ha però interrotto, gettando nel lutto l’intera Formula 1.