Marquez spiega il suo cambiamento: “Adesso è più speciale”

Marquez racconta come si sente in questo 2021 difficile, ma in crescita. Il pilota spagnolo ringrazia anche la Honda per il trattamento.

Marc Marquez
Marc Marquez (Getty Images)

Il 2021 di Marc Marquez sta terminando in crescendo. Ha vinto consecutivamente le gare di Aragon e Misano-2, dopo il secondo posto ad Aragon e il quarto a Misano-1.

Sembra che il pilota spagnolo sia molto vicino al 100% della sua condizione fisica. Alcuni fastidi al braccio destro, operato tre volte nel 2020, ne ha ancora ma la situazione è in progressivo miglioramento. In vista del prossimo campionato MotoGP c’è l’aspettativa di vederlo nuovamente a lottare per il titolo.

LEGGI ANCHE -> Valentino Rossi, il padre Graziano svela l’avversario che non ha sopportato

Marquez commenta la sua situazione

Marc Marquez
Marc Marquez (Getty Images)

Marquez in un’intervista concessa a El Pais ha spiegato che è cambiato il suo approccio alle vittorie: «A Austin festeggiavamo come se avessimo vinto il Mondiale. È diverso. Non è che prima vincere fosse routine, ma vincevamo andavamo avanti. Adesso invece festeggiamo perché non sappiamo quando sarà la prossima vittoria. È più speciale».

L’otto volte campione del mondo conferma che le sensazioni in moto non sono ancora le migliori: «Una delle cose che voglio migliorare è che sento troppa differenza tra come percepisco quello che faccio nelle curve a destra e nelle curve a sinistra. Ciò avviene a causa della mia posizione in moto. C’è troppa differenza, guidare così è difficile».

Quanto è frustrante non guidare come vorrebbe? Marc risponde: «È frustrante finché non lo capisci. Era molto frustrante a inizio stagione, questo mi ha fatto anche cadere di più perché volevo spingere più di quanto potessi. Devi capire la situazione, essere realista e ingoiare l’orgoglio. Bisogna accettarlo».

La leggenda Kevin Schwantz aveva dichiarato che infortuni come quello avuto da Marquez rimangono nella testa dei piloti. Però lo spagnolo non è di questo avviso: «Mentalmente l’infortunio non mi rallenta affatto. Quando corro non ci penso. È il dolore che ti fa pensare e non guidare come vorresti. Pensavo di tornare come dopo altri infortuni. Rientri, hai del fastidio per qualche gara, ma vai avanti. Però passare un anno intero così, facendo passi avanti e indietro, pesa psicologicamente. Poco a poco mi libero di questo disagio. Il mio obiettivo è guidare come voglio. Ora cado facendo errori da principiante».

Marquez conferma che nel 2020 aveva chiesto a Honda di tagliargli lo stipendio e conferma di trovarsi benissimo con HRC: «Sì, comunque applicando il contratto mi avrebbero ridotto lo stipendio perché avevo corso solamente una gara. Mi sono sentito obbligato a fare quella conversazione. Mi hanno rispettato e gli sono grato. Ci sono molte persone che mi chiedono perché sono ancora alla Honda, perché non ho cambiato squadra. Ma non è un legame solo di soldi e di moto, è anche sentimentale per me. Per altri sei un numero, ma qui non è così. Molto difficile da trovare nella concorrenza».

Change privacy settings
×