Verstappen (Getty Images)
F1 GP USA, il Gran Premio in tempo reale con aggiornamenti e cronaca in tempo reale in diretta dal circuito di Austin, in Texas
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Una gara davvero pazzesca quella di Austin, nel GP USA. Vince Verstappen, un successo dettato dalla grande strategia Red Bull (ma anche rischio per un secondo pit troppo anticipato); super, però, Hamilton che ha una partenza bruciante e conquista la prima piazza. L’inglese non si arrende nemmeno nei giri finali, provando il tutto per tutto senza successo. Ottime le Ferrari, con Leclerc quarto – alle spalle di Perez – e Sainz che chiude settimo, con il sorpasso subìto proprio all’ultimo giro da Bottas.
VERSTAPPEN VINCE IL GP USA. Secondo Hamilton, chiude il podio Sergio Perez. Quarta posizione per Leclerc, settima l’altra Ferrari, quella di Sainz, che subisce il sorpasso all’ultimo giro.
GIRO 55: Un secondo di differenza tra Verstappen ed Hamilton. Sainz tiene la sesta posizione davanti a Bottas.
GIRI 53-54: Hamilton sta provando l’impresa, Sainz si difende bene su Bottas. Leclerc ha la quarta posizione in ghiaccio.
GIRI 51-52: Hamilton non riesce ad avvicinarsi ulteriormente a Verstappen; è invece battaglia tra Sainz e Bottas per la sesta posizione.
GIRI 49-50: Hamilton è ormai sempre più vicino a Verstappen. Sainz, in sesta posizione, ha allungato un po’ su Bottas.
GIRI 47-48: Sainz ha perso un po’ di terreno da Ricciardo e deve guardarsi dall’attacco di Bottas, sempre più vicino. Hamilton, invece, è a poco più di due secondi.
GIRI 45-46: Tre i secondi tra Verstappen ed Hamilton; Leclerc è ad otto secondi da Perez terzo.
GIRI 43-44: Ancora un attacco di Sainz e Ricciardo con i due che arrivano a contatto. Hamilton è a 4 secondi da Verstappen.
GIRO 42: Giro veloce per Hamilton, Sainz all’attacco su Ricciardo che difende la sua posizione.
GIRI 39-40: Posizione cristallizzate, con Hamilton che al momento non riesce a rimontare su Verstappen.
GIRO 38: Hamilton accusa un ritardo di otto secondi da Verstappen, Leclerc quarto ad 11 secondi da Perez.
GIRI 36-37: Verstappen sta recuperando su Hamilton, i meccanici della Mercedes fuori per Hamilton che si ferma al pit e monta gomma hard.
GIRI 34-35: Leclerc sta guadagnando su Perez ma ha oltre 10 secondi da recuperare. Sainz sale in sesta posizione per il pit stop di Bottas.
GIRI 32-33: Ai box Leclercche rientra in quarta posizione attaccato da Bottas. Hamilton ha 16 secondi di vantaggio su Verstappen.
GIRO 31: Giro veloce per Hamilton che sta spingendo tantissimo; ai box anche Perez, Leclerc in terza posizione. Doppio pit stop in casa McLaren, di risposta alla Ferrari; Ricciardo esce in sesta posizione davanti a Sainz.
GIRI 29-30: Pit stop per Max Verstappen che rientra in pista in testa posizione alle spalle di Perez che subito gli cede la posizione. Ai box anche la Ferrari con Carlos Sainz che accusa un problema.
GIRI 27-28: Virtual safety car per un detrito in pista; è durata, però, solo poche curve.
GIRI 25-26: Duello rusticano tra Alonso e Giovinazzi per l’11ma posizione. Hamilton, invece, è in versione “hammer time”: a 2.8 secondi da Verstappen.
GIRI 23-24: Sainz ha oltre un secondo e mezzo di svantaggio da Ricciardo.
GIRI 21-22: Hamilton sta recuperando lo svantaggio da Verstappen.
GIRI 19-20: Leclerc accusa circa 10 secondi da Perez terzo; poco più di un secondo, invece, separano Ricciardo e Sainz.
GIRI 17-18: Posizioni al momento congelate, con le Ferrari in quarta e sesta posizione. Bottas, dopo il pit, è scivolato in decima posizione.
GIRI 15-16: Contatto tra Alonso e Raikkonen in lotta per la 13ma posizione. Verstappen ha sei secondi su Hamilton.
GIRO 14: Hamilton ai box: per lui gomma bianca. Verstappen primo.
GIRO 13: Ai box anche Perez: Leclerc è secondo ma rientra anche lui montando gomma bianca. Il monegasco rientra in quinta posizione alle spalle di Bottas.
GIRO 12: Pit stop anche per Ricciardo e Sainz che rientrano, rispettivamente, in settima e nona posizione.
GIRO 11: Pit stop per Verstappen che anticipa il rientro ai box per il surriscaldamento delle gomme. L’olandese rientra in quinta posizione alle spalle di Ricciardo superato in un amen.
GIRI 9-10: E’ sempre duello tra i due di testa, con l’olandese che tallona da vicinissimo il Campione del Mondo. Nelle retrovie ottima 13ma posizione per Mick Schumacher.
GIRI 7-8: Sainz continua a patire con la gomma rossa e subisce il sorpasso da Norris ma lo spagnolo si riprende poi la posizione dopo poche curve. Hamilton ha circa un secondo su Verstappen.
GIRI 5-6: Giro veloce per Hamilton ma Verstappen gli sta praticamente incollato. Leclerc quarto ha già 10 secondi dal leader della corsa.
GIRO 4: Circa sette decimi tra Hamilton e Verstappen. Primo pit stop per Ocon che monta le gomme dure.
GIRI 2-3: Hamilton sempre in testa, Verstappen si avvicina alla Mercedes ma non riesce ad attaccare. Sainz in leggera difficoltà con le gomme rosse.
GIRO 1: Partenza a molla per Hamilton che attacca subito la prima posizione e la conquista nonostante Verstappen provi a chiuderlo. In quarta e quinta posizione le due Ferrari, con Sainz che difende la posizione dalle McLaren molto aggressive fino, poi, a cedere a Ricciardo.
21.00: Giro di formazione.
Il circus della F1, dopo la stagione europea, si è spostato ad Ovest per il GP USA; si scenderà in pista ad Austin, in Texas, lì dove il calore del pubblico presente sugli spalti è stato palpabile già nelle giornate di venerdì e sabato per prove libere e qualifiche.
E’ il regno di Lewis Hamilton; due anni fa si è laureato Campione del Mondo su questa pista, ha una tradizione positiva e sembra la migliore delle notizie visti i sei punti iridati da dover recuperare nei confronti di Verstappen, attuale leader del mondiale.
L’olandese, però, ha battuto il primo colpo in Qualifica; la pole è infatti sua, strappata proprio al rivale, con scintille che si preannunciano allo spegnimento dei semafori, con un Hamilton probabilmente aggressivo a caccia della prima posizione.
In seconda fila l’altra Red Bull, quella di Sergio Perez e poi la Ferrari di Leclerc; Bottas dovrà invece scontare cinque posizioni sulla griglia per aver sostituito il motore endotermico sulla sua Mercedes.
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Il circus della F1 torna negli Stati Uniti dopo due anni; nel 2020, infatti, fu annullato il Gran Premio causa Covid. E’ una pista che evoca bei ricordi a Lewis Hamilton, che proprio nel novembre di due anni fa, si laureò Campione del Mondo per la sesta volta in carriera chiudendo il Gran Premio in seconda posizione, alle spalle di Valtteri Bottas.
Il podio fu completato dalla Red Bull di Max Verstappen, mentre solo quarta posizione per Charles Leclerc su Ferrari, davanti ad Albon e Ricciardo.
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