Lewis Hamilton si è lasciato andare ad una sincera ammissione nel corso di un’intervista: “Ci penso spesso”
Dopo aver ottenuto la centesima vittoria in Formula 1, Lewis Hamilton vuole completare l’opera: vincere il suo ottavo mondiale. Per farlo dovrà battere Max Verstappen, sempre più agguerrito e desideroso di detronizzare l’inglese. Il sette volte campione iridato fa parte dei ‘senatori’ della F1 e ha firmato il rinnovo biennale con la Mercedes. Un contratto che ha spento alcune indiscrezioni sul suo possibile ritiro ma è proprio Hamilton a parlarne nuovamente nel corso di ‘Call me Lewis’ lo speciale che Sky gli ha dedicato.
Il pilota ammette di pensare spesso al ritiro: “Sì, mi capita spesso. E’ come un’onda. Va e viene. Ci sono state tante occasioni negli ultimi quattro, cinque anni in cui non sapevo se avevo ancora voglia di provarci, sacrificarmi con gli allenamenti a discapito della vita personale“. Anche perché, spiega “ci sono tante altre cose che mi piace fare. Tante cose che vorrei provare“.
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Lewis Hamilton: “Penso spesso al ritiro”
Un Hamilton combattuto perché si sente “fortunato a fare questo lavoro”. Il campione della Mercedes entra nei dettagli di una decisione che prima o poi sarà chiamato a prendere. “In un periodo di tempo lungo, la carriera in macchina diventa una piccola parte. C’è tanto tempo per ritirarsi, serve il giusto equilibrio“.
Ed allora saranno le sensazioni che proverà a fargli capire che è arrivato il momento di togliersi il casco e dedicarsi ad altri interesse. Lo ammette lo stesso Hamilton nell’intervista: “Sono ancora veloce e affamato, se dovessi ritrovarmi più lento, senza voglia di allenarmi e demotivato – dichiara –, capirò che è il momento di smettere“. Per il momento è il tempo di correre ancora e provare a portare a casa l’ottavo campionato.
