Il governo ha rifinanziato l’Ecobonus 2021 con 100 milioni di euro destinato a chi decide di acquistare veicoli a basse emissioni.
Il settore automobilistico è certamente quello che sta risentendo maggiormente delle restrizioni introdotte a lungo a causa della pandemia e del minore potere d’acquisto di molte famiglie. Proprio per questo gli addetti ai lavori hanno lanciato a più riprese appelli al governo affinché potessero introdotte misure strutturali che potessero spingere a muoversi chi finora era scettico all’idea di acquistare un’auto.
I fondi inseriti negli ultimi provvedimenti sono andati esauriti in tempi brevi ed è per questo che si è ora deciso di rifinanziare per il 2021 il fondo ecobonus destinato a chi deciderà di puntare su un modello a basse emissioni. I dettagli della norma sono inseriti nel decreto fiscale, approvato il 15 ottobre dal Consiglio dei ministri.
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In un primo momento si parlava di 300 milioni di euro da destinare all’Ecobonus 2021. I fondi sono invece ora pari a 100 milioni di euro, con il rischio quindi che anche questa volta possano andare esauriti in breve tempo.
Di questi, 65 milioni di euro potranno andare a chi deciderà di acquistare veicoli M1 compresi nella fascia di emissione 0-60 g/km CO2. Venti milioni di euro sono invece previsti per chi dovesse comprare veicoli commerciali di categoria N1 o M1 speciali, di cui 15 milioni riservati ai veicoli esclusivamente elettrici. Altri 10 milioni di euro sono destinati per l’acquisto di veicoli M1 compresi nella fascia 61-135 g/km CO2. I restanti 5 milioni di euro sono invece previsti per chi acquista veicoli di categoria M1 usati con emissioni comprese tra 0-160 g/km CO2.
L’entità dell’importo a cui avrà diritto ogni acquirente dovrebbe essere la stessa indicata dal governo nei precedenti provvedimenti (ulteriori conferme dovrebbero arrivare a breve). Se questo dovesse essere confermato, chi sceglie un veicolo M1 nella fascia di emissione 0-20 g/km CO2 avrà diritto a 6mila euro con rottamazione di un vecchio veicolo e di 4mila senza rottamazione. In caso di veicoli M1 compresi nella fascia di emissione 21-60 g/km CO2 il contributo è di 2.500 euro con rottamazione di un vecchio veicolo e di 1.500 senza rottamazione. Chi punta invece su un mezzo M1 compreso nella fascia di emissioni 61-135 g/km CO2, previsti 1.500 euro con rottamazione.
La gestione della pratica sarà portata avanti direttamente dai concessionario presso cui si effettua l’acquisto tramite il sito http://ecobonus.mise.gov.it. Ogni rivenditore otterrà il contributo tramite compensazione con il prezzo di acquisto per poi essere rimborsato dalle imprese costruttrici o importatrici del veicolo nuovo.
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