Andrea Iannone, chi é: carriera e vittorie da pilota, squalifica e fidanzate

Andrea Iannone, dalla MotoGP a Ballando con le stelle. Scopriamo tutto sulla carriera da pilota, le vittorie, la squalifica e le fidanzate.

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Andrea Iannone (Getty Images)

Avrebbe sicuramente voluto passare il 2020 e il 2021 a gareggiare in MotoGP, ma Andrea Iannone almeno fino al dicembre 2023 non potrà farlo. La squalifica per doping ha praticamente anticipato la fine della sua carriera da pilota.

Il 32enne abruzzese in questi due anni si è dedicato ad attività extra-pista, pur non abbandonando la sua passione per le moto. Tra le recenti novità della sua vita c’è la partecipazione al noto programma Ballando con le stelle su Rai 1.

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Iannone, la carriera da pilota: dalla 125 alla MotoGP

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Valentino Rossi e Andrea Iannone nel 2010 a Sepang, Malesia (Getty Images)

Iannone è nato a Vasto il 9 agosto 1989 e ben presto ha maturato l’amore per il motociclismo. Dopo aver preso parte a campionati nazionali, nel 2005 ha fatto il debutto nel Motomondiale guidando un’Aprilia 125 del team Abruzzo Junior. Nel 2008 con I.C. Team e sempre su Aprilia vince la sua prima gara nella categoria, nel Gran Premio di Cina. È anche il suo primo podio. Nel 2009 vince altre tre corse (Qatar, Giappone e Catalogna) e chiude settimo in classifica generale.

Nel 2010 passa in Moto2 e l’impatto con la classe intermedia è ottimo. Al primo anno in sella alla Speed Up del team di Luca Boscoscuro vince tre gare e sale altre cinque volte sul podio, chiudendo terzo nella classifica generale. Anche nelle stagioni seguenti conclude in terza posizione assoluta nel Mondiale, ottenendo altre cinque vittorie. Nel 2011 ha corso la Suter della squadra Speed Master, di suo padre Regalino Iannone. Nel 2011 è rimasto ancora lì, ma gareggiando con una Speed Up.

Nel 2013 fa il grande salto in MotoGP con il team Pramac Racing Ducati. Conclude il primo anno al dodicesimo posto e il seguente al decimo. La crescita mostrata nel 2014 spinge il team ufficiale Ducati a promuoverlo al fianco di Andrea Dovizioso.

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Le avventure con Ducati, Suzuki e Aprilia

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Andrea Iannone sul podio del GP d’Austria 2016 con Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo (Getty Images)

Nel 2015 al debutto con la squadra factory Ducati va subito sul podio (terzo gradino) in Qatar. È secondo al Mugello e terzo a Phillip Island, nel complesso dodici piazzamenti in top 5. Concluda al quinto posto della classifica generale MotoGP, dietro al quartetto Lorenzo-Rossi-Marquez-Pedrosa.

Il 2016 inizia malissimo, cade a Losail e soprattutto in Argentina. A Termas de Rio Hondo all’ultimo giro stende anche Dovizioso nel tentativo di superarlo per prendersi la seconda posizione. Si riscatta finendo terzo a Austin (era partito con tre posizioni di penalità in griglia) e poi anche al Mugello. A Barcellona travolge Jorge Lorenzo, ciò gli costa una nuova sanzione: partire ultimo ad Assen. Dopo i quinti posti in Olanda e Germania, in Austria vince la sua prima gara in MotoGP davanti a Dovizioso. Doppietta Ducati al Red Bull Ring di Spielberg. Salta Misano, Aragon, Suzuka e Phillip Island per infortunio. All’ultima gara a Valencia è terzo.

Nel 2017 passa in Suzuki. Una decisione arrivata per ragioni economiche, come ammesso in seguito dal suo ex manager Carlo Pernat. Ducati voleva tenerlo, ma il costoso arrivo di Lorenzo non gli avrebbe permesso di avere lo stipendio che desiderava. Pertanto ha firmato con il team di Hamamatsu, dove ha sostituito Maverick Vinales affiancando Alex Rins. Il primo anno è difficilissimo a causa di alcuni problemi della moto, il quarto posto in Giappone è il miglior piazzamento di una stagione conclusa al tredicesimo assoluto. Nel 2018 va meglio, ottiene quattro podi e conclude decimo in classifica generale. Rins, al secondo anno di MotoGP, finisce quinto invece.

Suzuki non lo conferma, preferendo puntare su Joan Mir. Iannone per il 2019 trova una sistemazione con Aprilia Racing Team Gresini. Il suo compagno è Aleix Espargarò. La RS-GP è una moto poco competitiva e per lui non è facile fare risultati. Il miglior piazzamento è il sesto posto a Phillip Island e solo altre due volte ha chiuso in top 10. Il suo teammate lo ha battuto quasi sempre. Alla fine la differenza di punti nel mondiale era di 20 lunghezze: 63 contro 43 a favore dello spagnolo).

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Dalla squalifica per doping a Ballando con le Stelle

Andrea Iannone
Andrea Iannone al Mugello nel maggio 2021 (Getty Images)

Il 17 dicembre 2019 la Federazione Internazionale del Motociclismo annuncia la sospensione di Iannone per positività a un controllo  antidoping risalente al 3 novembre, giorno in cui si è corsa la gara a Sepang (Malesia). In un campione di urine vengono trovate tracce di steroidi anabolizzanti. Le controanalisi effettuate a gennaio 2020 confermano il risultato e nell’aprile 2022 il pilota viene squalificato per 18 mesi.

L’abruzzese si è giustificato parlando di contaminazione alimentare e ha fatto tutto il possibile per cercare di essere assolto. Tuttavia, il ricorso al TAS di Losanna porta a un inasprimento della squalifica, che diventa di 4 anni. Vince la WADA, agenzia internazionale antidoping, che aveva fatto appello e chiesto una punizione severa.

Un brutto colpo per Iannone, che non si aspettava che il suo ricorso venisse rigettato e la sua squalifica diventasse così lunga. Una mazzata per la sua carriera. Dopo un periodo sicuramente non facile e nel quale ha cercato di capire se c’erano altre strade per ribaltare la sentenza del TAS, il pilota si è concentrato sull’andare avanti e reinventarsi.

Tra le varie attività a cui si è dedicato c’è la ristorazione. A Lugano, dove vive, ha aperto il risto-bar “Passion Cafè”. Tra i suoi soci c’è il fratello Angelo, che gli è sempre stato vicino sia nei momenti di gloria che in quelli complicati.

C’erano stati rumors su una sua possibile partecipazione al Grande Fratello VIP, però Iannone ha preferito non prendere parte al reality show di Canale 5. Ha invece accettato l’offerta della Rai di cimentarsi nel ballo e di essere tra i protagonisti della nuova edizione di Ballando con le stelle. Ad affiancarlo c’è la ballerina professionista Lucrezia Lando, con la quale ha un grande feeling e che lo guiderà in questa nuova avventura.

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Tutte le fidanzate famose di Iannone

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Andrea Iannone e Giulia De Lellis al Festival di Venezia 2019 (Getty Images)

Iannone è stato spesso al centro del gossip in questi anni. Ha avuto alcune compagne famose al suo fianco. La relazione amorosa più celebre è stata senza dubbio quella con Belen Rodriguez, con il quale è stato dopo i circa otto anni trascorsi con la modella siciliana Claudia Manzella.

La storia con la showgirl argentina è durata dal 2016 al 2018. È stata Belen Rodriguez a lasciare il pilota, per poi tornare tra le braccia dell’ex marito Stefano De Martino e riunire la famiglia che comprende anche il piccolo Santiago. Nel 2019 l’abruzzese si è messo con Giulia De Lellis, influencer ed ex corteggiatrice del programma Uomini e Donne. La relazione termina nel marzo 2020, in un periodo molto complicato a causa della vicenda doping che ha travolto The Maniac.

Successivamente si è vociferato di presunti flirt con  Cristina Buccino, Veronica Burchielli, Soleil Sorge, Natasha Tozzi e Carmen Victoria Rodriguez. Ma ci sono state più smentite che conferme. In agosto Iannone è stato visto in Sardegna con Gaia Miracapillo, una fashion stylist, ma anche in questo caso non è poi emersa una relazione ufficiale

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Belen Rodriguez nel box Ducati (Getty Images)
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