Charles Leclerc ha raccontato un simpatico aneddoto che riguarda anche i suoi amici: “Sono usciti che erano distrutti”
Quarto in Turchia, Charles Leclerc non vede l’ora di poter guidare una vettura in grado di competere per il vertice. Il monegasco è da un paio di anni indicato come un predestinato e in pista fa vedere tutte le sue qualità. Ma anche fuori dall’abitacolo della Ferrari, non manca di far parlare di sé. Così in alcune dichiarazioni rilasciate a ‘Sky’ ha raccontato un simpatico aneddoto sugli allenamenti dei piloti di F1 e sui muscoli che si sviluppano per sopportare il carico di una monoposto che sfreccia ad oltre 300 chilometri orari. Il pilota della Rossa ha spiegato l’importante dei muscoli del collo (“muscoli strani”), raccontando un simpatico retroscena.
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Leclerc e gli amici in macchina: “Sono usciti distrutti”
Un pilota di F1 non può non allenare il proprio fisico. Lo sforzo fatto durante il Gp è importante ed allora il lavoro anche in palestra diventa fondamentale per la tenuta in pista. Lo spiega Leclerc in maniera molto simpatica in un’intervista a ‘Sky’: “Ho portato anche dei miei amici e loro vanno in palestra tutti i giorni. Ci sono soprattutto due che sono delle bestie. Sono usciti dalla macchina – ha raccontato -. che erano distrutti perché con il collo non è che si lavora tanto. Sono tutti piccoli muscoli sui quali non puoi lavorare finché sei in macchina“.
Ed allora è servita la vendetta di Leclerc che, ovviamente, fa fatica quando si tratta di sollevare una mole importante di pesi in palestra. “Loro ridono di me quando andiamo a fare i massimali – ha spiegato il pilota monegasco – però oggi ho riso io“.