Lucchinelli è critico nei confronti di Dovizioso per la scelta di tornare in MotoGP, dove per adesso è un po’ lento. Colpa anche della sua M1.
Il rientro in MotoGP si sta rivelando complicato per Andrea Dovizioso, ma era abbastanza prevedibile. Guida una Yamaha M1 del 2019 e questo è un fattore da considerare.
Anche aver deciso di prendere una pausa dal Motomondiale probabilmente sta incidendo. Dopo l’addio alla Ducati si è comunque mantenuto allenato, tra motocross e test con l’Aprilia MotoGP, però correre delle gare in top class è completamente diverso. Forse il forlivese sta pagando anche questo aspetto.
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Lucchinelli punge Dovizioso sul rientro in MotoGP
Marco Lucchinelli, in un’intervista al podcast MotoG-Podcast de La Gazzetta dello Sport, ha manifestato il suo dissenso per la decisione presa da Dovizioso nel tornare alle corse: «Non ha fatto bene a tornare. Io non sono per i rientri, lo dissi già con Spencer e Schumacher. Io non lo avrei fatto, neppure per soldi, penso lo abbiano fatto per questo. Quando uno va via, basta poco e cambia completamente la maniera di ragionare. A un certo punto sembrava che tutti volessero Dovizioso, poi sale in moto e serve il cucù per prendergli i tempi».
Lucchinelli critica la decisione di Dovizioso e mette in evidenza anche il fatto che sia lento. Come accennato prima, va detto che il forlivese non guida esattamente una delle moto migliori della griglia. Probabilmente nel 2022, quando guiderà una Yamaha M1 Factory, capiremo meglio quanto vale ancora l’ex Ducati in pista.