Per Mick Schumacher, alle prese con una stagione non certo agevole con la Haas, arriva il giudizio di un ex pilota
Un altro anno in Haas. Mick Schumacher, come il suo compagno Nikita Mazepin, è stato confermato al volante della scuderia americana anche per la prossima stagione. Una scelta arrivata nonostante i risultati non certo entusiasmanti ottenuti dai due piloti quest’anni. Un bottino però che non può essere attribuito a Schumacher e Mazepin, considerata la scarsa competitività della vettura. Così i giudizi sul giovane pilota tedesco, alla sua prima stagione in Formula 1 dopo aver vinto in F1, sono tutto sommato positivi.
C’è però chi non crede ad un suo futuro da pilota top. Intervenuto al podcast RacingNews365 l’ex pilota Tom Coronel ha detto la sua su Schumacher jr, spiegando che non lo considera dello stesso livello dei piloti che si stanno contendendo il titolo. “Non lo metto insieme a Verstappen e Hamilton – il suo giudizio –. Parliamo di piloti di caratura diversa anche se non dobbiamo dimenticare che è diventato campione di F2 e F3“.
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Coronel: “Mick Schumacher non è all’altezza di Verstappen e Hamilton”
Questo il giudizio dell’ex pilota Tom Coronel secondo cui però Schumacher “sa quello che sta facendo”. Un parere che è condiviso da Ruud Dimmers secondo cui il tedesco ha avuto bisogno di più tempo per emergere: “Nelle classi inferiore il suo anno è stato sempre il secondo: i migliori, invece, sono lì subito“.
Questo però non impedirà a Mick Schumacher di guidare una Ferrari: “Un giorno accadrà – la previsione – forse già nel 2023“. Anche se non sarà facile competere con i big del momento: “Non credo – la conclusione di Dimmers – che sia a livello dei vari George Russell, Lando Norris, Verstappen o Hamilton“.