Hamilton abbastanza contento del suo livello sulla pista di Istanbul, invece Verstappen chiede alla Red Bull di migliorare dopo le prove libere.
È andata in archivio la prima giornata di prove libere di Formula 1 in Turchia. Davanti a tutti c’è Lewis Hamilton, vincitore del gran premio nel 2020.
Il pilota Mercedes in gara dovrà scontare dieci posizioni di penalità in griglia, a causa della sostituzione dell’ICE. Si tratta del quarto motore a combustione interna che monta, dunque scatta la sanzione. Questo avvantaggia Max Verstappen, che ha due punti di ritardo nella classifica generale ma che in FP2 non è andato oltre la quinta posizione, incassando oltre 6 decimi di ritardo dal rivale della Mercedes.
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Hamilton ha espresso le seguenti considerazioni a Sky Sport al termine della giornata di prove libere a Istanbul: «Quest’anno è andata diversamente. Nel 2020 l’asfalto era talmente nuovo che c’era olio che saliva in superficie. Stavolta hanno pulito bene la pista e c’è molto più grip. Guidare in queste condizioni risulta molto più divertente».
Il campione della Mercedes è di buon umore in vista di sabato, sa che dovrà cercare di fare il miglior tempo nelle Qualifiche per partire almeno undicesimo e non più indietro: «Siamo partiti con un buon assetto e siamo stati veloci in FP1. Poi abbiamo fatto qualche modifica, anche perché la pista è in evoluzione da una sessione all’altra. I cambiamenti non mi hanno fatto essere a mio agio come nel primo turno. Però abbiamo raccolto tante informazioni utili. Sono abbastanza vicino al 100%, non so quanto margine ci sia ancora. Ho bisogno di fare la pole position per limitare i danni».
Se Hamilton è abbastanza fiducioso, invece Verstappen non è felicissimo di come è andata oggi: «In FP2 abbiamo cambiato alcune cose rispetto al mattino, dove già non andava alla grande. Dobbiamo capire cosa fare. Questo circuito diverso e non abbiamo tanti dati con queste vetture. Avremo una serata pesante per cercare di migliorare la situazione, oggi non è stata la giornata migliore. ».
Il pilota Red Bull auspica che il team lavori nella maniera migliore per far svoltare uno scenario che oggi non lo ha soddisfatto: «Sicuramente dobbiamo fare progressi, al momento la situazione non è quella ideale. Poi vedremo cosa riusciremo a fare domani. La penalità a Hamilton? Ci concentriamo su noi stessi, oggi non è andata troppo bene e dobbiamo lavorarci».
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