É stato un sabato intensissimo sulle piste del Rally WRC di Finlandia dove la Toyota di Elfyn Evans mantiene il comando dopo che tre dei favoriti sono stati costretti al ritiro
Tre incidenti distinti, ognuno diverso dall’altro, tutti molto spettacolari e fortunatamente senza gravi conseguenze se non per le auto, andate completamente distrutte.
Rally WRC di Finlandia, tre incidenti
É accaduto nella seconda giornata di prove speciali del Rally di Finlandia, attesissima prova del Mondiale WRC. Quella che si potrebbe definire un’autentica giornataccia. Oliver Solberg aveva chiuso le prime sei prove speciali del venerdì in forte ritardo e stava cercando di recuperare. Ma la sua prova speciale è durata poco: durante la routine della settima prova speciale tra Kakaristo e Hassi, in un misto veloce in una zona boschiva, Solberg ha perso il controllo della sua Hyundai impattando pesantemente contro una roccia. Auto ribaltata in una piccola scarpata. Piloti illesi, auto distrutta.
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Fuori anche Katsuta e Rovanpera
É andata malissimo anche al giapponese Takamoto Katsuta, nella prova speciale immediatamente successiva. Anche il giapponese era in forte ritardo, e stava recuperando parecchio nella ottava prova speciale: a due curve dalla conclusione, a 400 metri dal traguardo, Katsuta ha perso il controllo dell’auto che si è ribaltata schiantandosi contro un albero. Semiasse distrutto. Rally finito.
L’incidente più bizzarro è toccato a Kalle Rovanpera, attesissimo protagonista dopo le ultime buone prestazioni e la sua prima vittoria in WRC. Alla decima prova speciale il giovanissimo finlandese è uscito troppo esteso da una curva e non ha controllato la controsterzata: urto violentissimo contro un cumulo di terra. Auto recuperata ma con l’avantreno completamente distrutto.
In tutto sono stati otto gli incidenti solo nelle prove di ieri, tre dei quali hanno portato al ritiro alcuni dei piloti più attesi.