L’ex pilota Marco Lucchinelli ribatte alle offese ricevute dopo certe dichiarazioni su Valentino Rossi rilasciate nei mesi scorsi.
Marco Lucchinelli ha trascorso 14 anni nel Motomondiale e vinto il titolo iridato nella classe 500 nel 1981. Solo pochi anni fa è stato inserito nella ‘Hall of Fame’ del motociclismo internazionale, è seguita una carriera da commentatore televisivo.
In un’intervista dei mesi scorsi rilasciata a ‘Lapresse’, Lucchinelli ha criticato Valentino Rossi: “Adesso basta, faccia spazio ai giovani. Da oltre tre anni non vince una gara e l’ultimo Mondiale risale al 2009“. Parole che sono subito arrivate all’orecchio del campione di Tavullia. Nel week-end in Qatar il pilota del team Petronas SRT si era detto pubblicamente dispiaciuto per quelle dichiarazioni, non senza ribattere a Lucchinelli. “Eravamo amici, quando lo incontro è sempre gentile, vorrei dire che mi lecca il c… Ma forse non è elegante dirlo. Da tempo parla male di me, ma non capisco il motivo“.
Lucchinelli al contrattacco
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In questi mesi tante critiche gli sono piovute sui social, dai tanti fan che hanno difeso Valentino Rossi a spada tratta. Eppure Marco Lucchinelli non ha cambiato idea. “Per avere espresso una opinione, mi hanno offeso, augurato la morte a me, a mio figlio e mia madre – ha detto in un’intervista a MotoG-Podcast su ‘La Gazzetta dello Sport’ -. Avevo espresso un’opinione che non era sbagliata a guardarla oggi ovvero che Valentino Rossi avrebbe dovuto smettere. Non penso di avere ragione, dico la mia opinione come fanno altri che su Wikipedia non hanno neppure un punto“. L’ex campione prosegue: “Mi hanno dato del lecchino. Non volevo offenderlo. A me dispiace vedere un fuoriclasse come lui nelle ultime posizioni, quando una moto come la sua è davanti.”
Nel suo intervento, Lucchinelli si è soffermato anche su altri protagonisti della MotoGP come Marquez, Bastianini e Dovizioso. Qui potete ascoltare le sua dichiarazioni integrali
