La Casa di Sant’Agata Bolognese ha ricostruito una storica Lamborghini Countach per conto di un collezionista. Il video
Grande lavoro da parte del Polo Storico della Casa di Sant’Agata Bolognese, che hanno ricostruito un modello storico andato perduto a soli 3 anni dalla sua realizzazione. Si tratta della Lamborghini Countach LP 500, presentata al Salone di Ginevra del 1971 come concept car. Immediato il successo riscontrato tra gli esperti e gli appassionati del settore, che celebrarono la nascita di una supercar speciale, diventata negli anni a seguire un’icona del marchio del Toro e una parte importante della storia automobilistica.
Ed è così che, in occasione del 50° anniversario della Countach, il mito rivivrà durante la nuova edizione del Concorso d’Eleganza di Villa d’Este, in programma dall’1 al 3 ottobre.
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Lamborghini Countach LP 500: il video della ricostruzione
Il primo prototipo della Countach LP 500, lo stesso presentato al Salone di Ginevra, fu utilizzato per alcuni test finalizzati alla produzione in serie del modello, per poi essere distrutto in una prova di crash test tre anni più tardi. I modelli Countach successivi presero soltanto spunto dal primo concept, che quindi rimase l’unico ad avere determinate caratteristiche, andate perdute.
Tuttavia, con il grande lavoro di ricerca e analisi svolto dal Polo Storico, supportato dal Centro Stile della Casa, Lamborghini ha potuto realizzare un altro esemplare della LP 500.
Nello specifico, gli addetti al progetto hanno iniziato dalla realizzazione del telaio scatolato a struttura mista, completamente diverso dalle Countach successive, rispettando le metodologie dell’epoca. Procedura analoga anche per carrozzeria e interni, anche se in questi casi è stato necessario l’utilizzo di tecnologie moderne.
Inoltre, per i componenti meccanici, sono stati montati pezzi di ricambio originali o dell’epoca restaurati, mentre, dove non è stato possibile, sono stati ricostruiti completamente.
Il risultato è quindi una Lamborghini Countach LP 500 identica all’originale, con una livrea di un colore particolare, definito “Giallo Fly Speciale”, e impreziosita da ruote specifiche prodotte in collaborazione con Pirelli.
