Il particolare sulla crescita di Max Verstappen raccontato dal papà Jos che in un’intervista ha rivelato: “Glielo proibivo”
Ventiquattro anni su quattro ruote per Max Verstappen. Il pilota della Red Bull ha una lunga carriera alle spalle nonostante la sua giovane età. Del resto l’olandese è figlio d’arte visto che il papà Jos ha corso oltre cento Gp in Formula 1. Proprio lui è stato il vero maestro in pista di Max e ha raccontato alcune curiosità sul rapporto tra di loro, soprattutto in ottica auto. Jos Verstappen ha così potuto rivelare che ha seguito la crescita del figlio già all’epoca dei kart: “Ho provato ad insegnargli il più possibile. Sono tanti gli aspetti da prendere in considerazione: come si affrontano le curve, lo stile di guida, i sorpassi. Questi per me sono sempre stati un problema: possono essere fatti anche nel modo sbagliato“. Ed è proprio questo che ha provato ad evitare nel figlio Max, anche arrivando ad una strategia davvero sorprendente.
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Verstappen, il papà Jos: “Proibivo sorpassi in punti semplici”
I sorpassi sono un momento delicato e Jos Verstappen ha provato a curare questo aspetto nel figlio fin dai kart. Così l’ex pilota racconta la sua particolare strategia. Prima i consigli, poi il divieto.
“Quando cci metteva troppo tempo per un sorpasso, gli spiegavo come avrebbe potuto farlo“. Fin qui nulla di strano ma poi: “Sono arrivato a proibirgli di fare sorpassi in rettilineo o in punti troppo facili. Gli dicevo che avrebbe potuto attaccare soltanto in alcuni punti“. Una strategia che sembrerebbe aver reso più forte Max Verstappen visto che proprio i sorpassi sono uno dei suoi punti di forza: “Per questo oggi si ha la sensazione che in F1 possa attaccare ovunque. Ha coltivato questa sua qualità sui kart“.