L’ex pilota di Formula 1 Romain Grosjean sempre più protagonista del campionato Indycar con un’altra grande prestazione a Laguna seca, ma a vincere è Herta
Cominciano a scarseggiare gli aggettivi per Colton Herta, pilota giovane, abile coraggioso ma anche molto elegante che sta facendo innamorare tutti gli sportivi americani che da tempo sognano un pilota in grado di poter puntare alla Formula 1.
E anche se il suo contratto con la scuderia del grande Mario Andretti è blindato, uno di quelli che scommette su un suo futuro in F1 è proprio il vecchio Andretti, il primo a spellarsi le mani sotto il podio di Laguna Seca durante la premiazione del suo Golden Boy.
Semplicemente perfetta la condotta di gara di Colton Herta alla sua seconda vittoria stagionale: davanti per 91 dei 95 giri complessivi il pilota della Andretti-Honda ha gestito con estrema tranquillità il traffico, le interruzioni e una gestione di gomme e pit stop non sempre semplicissima.
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Se Herta merita i titoli cubitali grande spazio in cronaca spetta a Romain Grosjean, ormai vero e proprio uomo mercato in vista della prossima stagione. L’ex pilota della Haas chiude al terzo posto alle spalle di Palou, sempre più isolato al comando della classifica generale, ed è a questo punto un più che autorevole protagonista della parte conclusiva del campionato.
A Grosjean manca solo una vittoria per legittimare le voci che lo vorrebbero l’anno prossimo in un top team: per lui si parla di Ganassi, ma soprattutto di Andretti, pronto a investire moltissimo pur di averlo.
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Laguna Seca dunque premia Palou danneggiando in modo pesante Scott Dixon, protagonista di una gara non molto fortunata: costretto a rincorrere fin dall’inizio il pilota della Ganassi è stato protagonista di un incidente spettacolare, ma senza gravi conseguenze tamponando Sato, bloccato in mezzo alla pista dopo un testa coda. Gara compromessa definitivamente per entrambi.
In classifica generale, quando manca solo l’ultima tappa di Brands Hatch, Palou allunga su Pato O’Ward, quinto al traguardo: 35 i punti di vantaggio, una pesante ipoteca a vantaggio dello spagnolo. Ma tutto può ancora accadere nell’ultima tappa. Ma intanto la Honda si è già assicurata il trionfo nella classifica costruttori. Domenica ultima tappa, per la quale si attende un bagno di folla
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