Il mercato piloti di F1 tiene banco. Il team principal della Ferrari Mattia Binotto non si sbilancia: “Non possiamo interferire”
Il mercato piloti in Formula 1 è in pieno fermento. Molti i sedili già occupati, tra conferme e nuovi ingaggi e sono sempre meno le scuderie a caccia di un pilota in vista della prossima stagione. L’Alfa Romeo ha già annunciato l’arrivo di Valtteri Bottas dalla Mercedes; il finlandese sostituirà il connazionale Kimi Raikkonen, pronto al ritiro al termine di questa stagione.
Grande incognita, invece, attorno al nome di Antonio Giovinazzi. Il pilota di Martina Franca sta dimostrando il suo valore ma il ragazzo pugliese è insidiato dal cinese Guanyo Zhou che potrebbe scalzarlo. Mattia Binotto, team principal della Ferrari, intervistato a The-race.com, ha affrontato la situazione.
Sull’argomento Binotto è stato chiaro, spiegando come la questione piloti sia una scelta della squadra perché “dalle loro decisioni siamo indipendenti“. Ha però sottolineato come Giovinazzi faccia parte della “famiglia Ferrari” ed è anche “il driver di riserva” del Cavallino.
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F1, le parole di Binotto su Giovinazzi
La scelta, quindi, spetterà solo alla scuderia italo-svizzera, nonostante la scuderia sia motorizzata. “Come fornitori di power unit possiamo valutare la collaborazione ed in questa valutazione c’è anche la scelta del pilota” ha poi proseguito Binotto che però ha escluso ogni tipo di interferenza o di pressione circa la riconferma di Giovinazzi anche per la prossima stagione.
Il ragazzo è però tenuto in considerazione a Maranello e dintorni, con il Team che lo ritiene “un ottimo pilota” e quindi meritevole di avere un sedile nel Mondiale del 2022.
Un solo punto all’attivo per Antonio Giovinazzi in questo mondiale ma anche in più di un’occasione davvero vicino alle prime dieci posizioni e pure sfortunato in più di un Gran Premio. Nelle Qualifiche sta dimostrando il suo valore, però, riuscendo a portare la sua monoposto in Q3, proprio come accaduto anche a Monza, nell’ultimo Gran Premio disputato.