È uscito su Netflix il docufilm che racconta vita e carriera di Michael Schumacher attraverso immagini inedite e le testimonianze di familiari e altri personaggi importanti nella carriera (e nella vita) dell’ex pilota Ferrari
È prevista questa sera l’uscita su Netflix del docufilm dedicato a Michael Schumacher, realizzato con l’approvazione della famiglia, che punta a raccontare i momenti più importanti della carriera di uno dei campioni più amati a cui il pubblico è ancora affezionatissimo nonostante ci siano poche notizie su di lui.
Questa sarà l’occasione per chi lo ha ammirato per la determinazione mostrata in pista per conoscere meglio anche sul piano privato grazie anche a immagini di repertorio, filmati inediti e interviste esclusive. Tra le testimonianze che toccheranno il cuore dei telespettatori ci saranno proprio quelle della moglie Corinna, del fratello Ralf e dei figli Gina e Mick.
La regia di “Schumacher”, questo il titolo della pellicola, è affidata a Hanss-Bruno Kammertons, Vanessa Nocker e Michael Wech, che vantano un passato da documentaristi e hanno quindi la capacità di cogliere al meglio quello che potrebbe interessare maggiormente il pubblico.
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Su Netflix il docu-film dedicato a Michael Schumacher: la testimonianza di Corinna
Una delle testimonianze più importanti tra quelle presenti nel docu-film sarà certamente quella di Corinna, la moglie di Schumacher, che non lo ha mai lasciato solo anche in questi anni difficili trascorsi dal momento del terribile incidente sugli sci avuto in Svizzera, a Meribel. Dalle parole della donna emerge un particolare che, a distanza di tempo, non può che fare impressione.
“Poco prima dell’incidente Michael mi ha detto: ‘Potremmo volare a Dubai e fare paracadutusmo lì. La neve non è ottimale“. Una frase che sembra quasi un presagio avuto dall’ex pilota che, se assecondata, avrebbe potuto cambiare il corso degli eventi e quindi anche della sua vita. I coniugi, invece, hanno poi deciso di proseguire la loro permanenza lì non immaginando quello che il destino aveva in serbo per loro.