Auto elettriche: cresce la quota degli scettici, i risultati di uno studio

Non tutti sono convinti che la diffusione delle auto elettriche possa portare reali benefici all’ambiente che ci circonda. Il numero di scettici è in crescita.

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Foto di andreas160578 da Pixabay

La strada che porterà all’addio definitivo delle auto a benzina e Diesel per lasciare spazio a quelle elettriche sembra essere ormai tracciata, grazie alla spinta decisiva dell’Unione Europea. Anche le case automobilistiche si stanno quindi muovendo in questa direzione, anche se c’è chi ritiene che questo modo di agire possa avere ben pochi effetti a livello ambientale nonostante questo sia il principale motivo di questa decisione.

A mettere in evidenza questo scenario è l’Automotive Customer Study di Quintegia, presentato nel corso della 19a edizione di Automotive Dealer Day in corso a Veronafiere. Secondo quanto emerso, infatti, solo due persone su dieci pensano che la diffusione delle vetture con motore elettrico potrà avere conseguenze positive per l’aria che respiriamo.

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Auto elettrica (Foto: Getty Images)

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Le auto elettriche e i loro benefici: non tutti ne sono convinti

La maggioranza degli utenti che hanno partecipato al sondaggio hanno parere discordante sulle conseguenze che potranno essere generate dalla presenza capillare sulle nostre strade dalle auto elettriche. Addirittura il 41% pensa che questo tipo di veicoli non avranno un impatto rilevante sull’inquinamento pur riuscendo a ridurre le emissioni. Il 38%, invece, sostiene che non ci saranno benefici.

Chi pensa quindi che anche i più scettici si stiano ricredendo dovrà inevitabilmente ripensarci. Anzi, avere maggiori informazioni sulle caratteristiche di questi veicoli sembra avere avuto l’effetto opposto in molti automobilisti. Molti addirittura non sembrano nemmeno propensi a prendere in considerazione l’idea di acquistarne una, soprattutto per il prezzo, ritenuto ancora troppo alto rispetto ai modelli “tradizionali”. La spesa, infatti, non coinvolge solamente la cifra richiesta per l’acquisto, ma anche quanto richiesto per manutenzione e mantenimento. Solo il 5% sottolinea come possa esserci un guadagno nel lungo periodo.

Analizzando la situazione attuale del mercato si capisce quanto il quadro sia cambiato in breve tempo: “L‘elettrico oggi convince soprattutto perché viene considerato il futuro. Questo è il pensiero del 42% delle persone – sono le parole di Fabio Barbisan, consigliere di amministrazione di Quintegia, riportate dall’ANSA –. In un anno la quota di chi prende in considerazione l’auto elettrica perché è ecologica è scesa dal 48% al 34%“.

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