Lewis Hamilton scherza sul rivale nella lotta al titolo Max Verstappen: la battuta dell’inglese che dà un soprannome al pilota Red Bull
Controsorpasso effettuato. Lewis Hamilton si è dovuto arrendere a Max Verstappen in Olanda e si è visto superare in classifica. Ora l’olandese è primo con tre punti di vantaggio sul rivale, mentre nella graduatoria costruttori è la Mercedes ad occupare la prima posizione. A Zandvoort la muraglia orange ha potuto festeggiare il trionfo del pilota di casa e per Hamilton non c’è stato altro da fare che accettare la sua supremazia. Il sette volte campione del mondo si è complimentato con l’avversario nel post gara ma non ha mancato anche di strappare un sorriso con una battuta. Hamilton ha, infatti, spiegato che “ho dato tutto quello che potevo ma alla fine loro erano più veloci“. Un momento importante è stato quando la Mercedes ha provato l’undercut ma l’inglese si è ritrovato in mezzo al traffico.
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Lewis Hamilton: “Verstappen come Mosè nel traffico”
Proprio il traffico e i continui doppiaggi sono stati un elemento importante nella lotta per la vittoria. Verstappen si è rivelato più bravo sulla pista di casa e Hamilton lo riconosce, regalandogli anche un ‘nuovo nome’: “Nel traffico era duro, dovevi fare come nel Mar Rosso: da ora Max lo chiamerò Mosè perché era difficile passera nel traffico ma lui lo faceva“.
Ciò che invece non ha fatto la Mercedes è indovinare la strategia giusta e il numero 44 delle frecce nere non lo nega: “Nel secondo pit stop abbiamo sbagliato il tempismo – ha affermato -. Rivedremo tutto e proveremo a capire cosa possiamo migliorare“. Intanto incassa la sconfitta da parte di Max ‘Mosè’ Verstappen.
