Biaggi è legatissimo al marchio Aprilia e ha grande fiducia sul futuro della casa di Noale in MotoGP, soprattutto dopo il podio a Silverstone.
Dopo anni di sforzi e sofferenze, l’Aprilia ha finalmente conquistato il podio in MotoGP. A Silverstone è stato Aleix Espargarò a portare lassù il marchio di Noale.
Un terzo posto che deve essere un punto di partenza, non di arrivo. Massimo Rivola, amministratore delegato di Aprilia Racing, ha ammesso che bisogna lavorare per stare costantemente nelle posizioni che contano. Puntare al titolo nel 2022 è improbabile, ma per il 2023 potrebbe diventare possibile. L’arrivo di un ottimo pilota come Maverick Vinales, che debutterà già ad Aragon, può aiutare molto il team.
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MotoGP, Max Biaggi crede nell’Aprilia
Max Biaggi, ex pilota Aprilia e attuale brand ambassador, in un post su Facebook ha celebrato il risultato del team di Noale a Silverstone: «Il mio cuore è legato ad Aprilia, che fin dalle origini ha sfidato i colossi giapponesi vincendo. E nell’era moderna si è rimessa in gioco. Emergere nell’attuale MotoGP non è per nulla semplice. Ci sono ben sei costruttori e il parco piloti è estremamente competitivo. Ma a Noale le moto le sanno fare e hanno una passione sfrenata».
Biaggi evidenzia il giusto approccio avuto dalla casa di Noale, ponendo l’accendo anche sul ruolo di Massimo Rivola e sul lavoro di Aleix Espargarò: «Tutto è sempre stato fatto senza grandi proclami, ma con un’enorme concretezza. Quando in Aprilia si decide di fare sul serio, i sogni si realizzano. L’arrivo di Rivola è stato l’inizio di una nuova era. La sua mentalità ha portato ciò che mancava. Ne è venuta fuori una moto nata sotto una buona stella. Aleix in questi anni ha svolto un grande lavoro, senza perdersi d’animo e dando sempre il 110%».
Il sei volte campione del mondo ha grande fiducia nel futuro dell’Aprilia in MotoGP, anche grazie all’ingaggio di Vinales: «È evidente che a Noale hanno ripreso a scrivere una storia bellissima. L’arrivo di Vinales permetterà di avere una delle squadre più forti nel 2022. Io scommetto su Aprilia, l’ho fatto in passato e non me ne sono pentito. Ci divertiremo ancora».
