Ezpeleta, CEO della Dorna, torna a parlare dello status di Valentino Rossi in MotoGP e anche della sua successione dopo il ritiro annunciato.
Si avvicina sempre di più il giorno cui Valentino Rossi non sarà più sulla griglia MotoGP. Dal 2022 il nove volte campione del mondo non sarà presente, come annunciato in Austria.
Per tanti anni è stato il pilota simbolo del Motomondiale, però è venuto il momento di voltare pagina. Anche perché nelle ultime stagioni il livello del Dottore si è abbassato e i risultati lo dimostrano in maniera inequivocabile, quindi l’attenzione si è spostata soprattutto su altri piloti. Sono loro presente e futuro della top class.
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MotoGP, Ezpeleta su Rossi e Marquez
Carmelo Ezpeleta ha parlato a Speedweek dello status di Rossi nel Motomondiale e ha specificato che il Motomondiale può andare avanti anche senza di lui, nonostante ne riconosca la grandezza: «La carriera e i successi di Valentino sono unici. Ma non è necessario avere un’icona per tanto tempo. Lo abbiamo visto in passato, ci sono sempre generazioni diverse. Comunque ritengo che lui sia insostituibile».
L’erede naturale di Valentino è sempre stato considerato Marc Marquez, arrivato a otto titoli mondiali ma non in possesso dello stesso carisma dell’italiano. Ad ogni modo, Ezpeleta si esprime così sulla successione di Rossi e sul pilota Honda: «Non so quando comincerà la competizione per la successione di Valentino. Ora la preoccupazione principale di Marquez è un’altra, tornare ad essere competitivo come in passato. Spero che ci riesca, così potrà raggiungere gli obiettivi che si è prefissato».
